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Nathalie (María Casares) e Baptiste Debureau (Jean-Louis Barrault)
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Lo sai bene che sei bello perché ti amo, ma stavolta sei più bello degli altri giorni: tu brilli.
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Pierre-François Lacenaire (Marcel Herrand) e Garance (Arletty)
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Ascoltatemi, Garance, è grave: mai per una donna ho provato...
L'amore, Pierfrancesco, l'amore?
Non fatemi la difficile, sciocchina: vi desidero ma... ho dell'orgoglio.
E preferireste che io facessi i primi passi? Avete in testa troppo fuoco per me, e in cuore del ghiaccio: troppe correnti d'aria...
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Pierre-François Lacenaire (Marcel Herrand) e Frédérick Lemaître (Pierre Brasseur)
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Vi battete in duello. E con chi?
Con un imbecille.
Lo ucciderete, spero.
Eh, se si dovessero uccidere tutti gli imbecilli...
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Pierre-François Lacenaire (Marcel Herrand) e Frédérick Lemaître (Pierre Brasseur) e (Louis Salou) e Garance (Arletty) e Baptiste Debureau (Jean-Louis Barrault)
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Se un sovrano è fatto becco, è una tragedia... Dramma della fedeltà, non è mai un fallo della donna.
No, è la fatalità.
Già, la fatalità...
Ma quando si tratta di un povero diavolo come voi o me, signor de Montray e quando dico me è un modo di dire allora non è più una tragedia, è una buffonata, una volgare storia di corna.
Comunque c'è lo stesso legno sotto il capello del povero e sotto la corona reale: il legno morto dell'amore che imputridisce sulla testa di quelli che non sono amati.
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(Paul Frankeur) e Garance (Arletty)
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Il ritorno del re
Come vi chiamate?
Io non mi chiamo mai, sono sempre qui. Ma gli altri mi chiamano Garance, se vi può interessare.
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Frédérick Lemaître (Pierre Brasseur)
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La gelosia è di ogni uomo, se le donne non son di nessuno.
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Garance (Arletty) e Baptiste Debureau (Jean-Louis Barrault)
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Abbiamo la notte davanti a noi, con noi, per noi.
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Baptiste Debureau (Jean-Louis Barrault) e Garance (Arletty)
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Sognare e vivere è lo stesso: se non fosse così, a che varrebbe vivere? E cosa volete che mi interessi la vita? Non è la vita che amo, ma voi.
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Pierre-François Lacenaire (Marcel Herrand) e Frédérick Lemaître (Pierre Brasseur)
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E un curioso mestiere questo vostro, vi pare?
Meraviglioso.
Senza dubbio. Ma è stupefacente questa facoltà di far battere i cuori tutte le sere alla stessa ora.
Ma non capite niente. Ciò che è meraviglioso, che è esaltante è sentire il proprio cuore e quello del pubblico battere insieme.
Che promiscuità! Io invece vi dirò che quando il mio cuore si mette a battere, batte tanto forte che provo una voluttà tutta particolare a essere il solo ad ascoltarlo.
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Garance (Arletty) e Baptiste Debureau (Jean-Louis Barrault)
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È sempre triste una camera quando si dorme soli.
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Baptiste Debureau (Jean-Louis Barrault)
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"...se tutti quelli che vivono assieme si amassero, la terra brillerebbe....non si amano, fanno finta."
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Pierre-François Lacenaire (Marcel Herrand)
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Occorre di tutto per fare un mondo o per disfarlo.
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Baptiste Debureau (Jean-Louis Barrault)
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"La luna? È lassù, la luna: è il mio paese. "Quello non è dei nostri, non è affatto come noi. Una notte che la luna era piena, è sceso in terra. E non vuole intendere niente e sogna cose impossibili.""
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Baptiste Debureau (Jean-Louis Barrault) e Garance (Arletty)
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- Venite!
- Dove?
- Non lo so: non m'importa dove.
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Frédérick Lemaître (Pierre Brasseur) e Baptiste Debureau (Jean-Louis Barrault)
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Eh, sicuro, a te le parole, le frasi ti lasciano freddo e tu non ne hai bisogno, perché racconti la tua storiella senza parole, e la racconti bene, sai? Non c'è niente da dire, sei un portento: tu parli con le gambe, rispondi con le mani... Uno sguardo, un'alzata di spalle, due passi in avanti, un passo indietro, e op... perfetto, hanno compreso in Paradiso.
Sì, comprendono tutto, perché sono povera gente, ed io sono come loro. Li amo, li conosco: la loro vita è assai piccina, ma fan sogni splendidi, e non vorrei soltanto farli ridere, vorrei farli sognare, fremere d'emozione e di piacere.
E tutto ciò senza dire loro un sì.
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Garance (Arletty) e Baptiste Debureau (Jean-Louis Barrault)
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Non me ne dovete volere, ma infine non sono affatto come volete voi. Bisogna comprendermi, sono semplice, tanto semplice: io sono così, amo piacere a chi mi piace, e quando ho voglia di dire sì non so dire di no.
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Garance (Arletty) e Pierre-François Lacenaire (Marcel Herrand)
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I giorni difficili, quelli di una volta, erano più belli...
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Nathalie (María Casares) e Garance (Arletty)
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È facile andar via e ricomparire: partite, e il desiderio, il tempo, lavorano per voi. E poi rieccovi ancora più bella, abbellita dalla poesia. Oh sì, dev'essere facile. Ma restare, e vivere con un solo essere, fare insieme con lui la piccola vita di tutti i giorni, è un'altra cosa. Sì, un'altra cosa: non si può far niente per cambiarla.
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Baptiste Debureau (Jean-Louis Barrault) e Garance (Arletty)
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Oh, non fatemi quella faccia. In fondo non è poi tanto triste un funerale: basta che ci sia un po' di sole, là sotto, e il povero morto si accontenta.
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Frédérick Lemaître (Pierre Brasseur) e Garance (Arletty)
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Parigi è grande, sapete.
Parigi è piccola per chi si vuoi bene come noi, per un grande amore.
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Baptiste Debureau (Jean-Louis Barrault) e Garance (Arletty)
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La luna? È lassù, la luna: è il mio paese.
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Frédérick Lemaître (Pierre Brasseur) e Garance (Arletty)
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Abbandonarmi per chi, per chi? Per un altro naturalmente, eh? Voi l'amate quest'altro, vero?
Oh, io amo tutti e nessuno...
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Garance (Arletty) e Baptiste Debureau (Jean-Louis Barrault)
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Siete sempre stato in me, vi ho pensato ad ogni istante: voi m'avete impedito di invecchiare, di discendere, di rovinarmi. Trovavo la mia vita talmente misera, mi sentivo così sola. Ma dicevo: non dovrai mai essere triste, dovrai essere sempre lieta, perché qualcuno ti ha amata.
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(Louis Salou) e Garance (Arletty)
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Voi siete molto, troppo bella perché vi si ami veramente. La bellezza è un'eccezione, un insulto al mondo, che è laido. Raramente gli uomini amano la bellezza: la cercano, semplicemente, per paura di sentirne parlare, per tenerla in catene.
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Nathalie (María Casares) e Baptiste Debureau (Jean-Louis Barrault)
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È così, Baptiste... Chi ne ha colpa se è così? Ma intanto è una pena, una beffa... Giriamo in tondo come i fantocci di Francone: io t'amo, tu non m'ami affatto, e ami Garance, e Garance ama Federico...
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Garance (Arletty) e Baptiste Debureau (Jean-Louis Barrault)
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È talmente semplice, l'amore...
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