Furore

Acquista su Ibs.it   Dvd Furore   Blu-Ray Furore  
Un film di John Ford. Con Henry Fonda, John Carradine, Jane Darwell, Charley Grapewin, Dorris Bowdon.
continua»
Titolo originale The Grapes of Wrath. Drammatico, Ratings: Kids+16, b/n durata 129 min. - USA 1940. MYMONETRO Furore * * * * 1/2 valutazione media: 4,80 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   

FURORE/1 Valutazione 5 stelle su cinque

di il cinefilo


Feedback:
martedì 22 marzo 2011

Il film si apre con l'inquadratura di una strada desolata avvolta dal clima arido dell'Oklahoma...ma su questa strada appare Tom Joad,da poco uscito di prigione(ha scontato quattro anni per un omicidio preterintenzionale)ed è deciso a raggiungere i suoi familiari...ma farà una terribile scoperta quando verrà a sapere che la sua famiglia si è dovuta trasferire altrove a causa della rapacità delle banche(tutto collegato alla grande crisi economica precedente al new deal del presidente Roosvelt)che si sono impadronite del terreno dei Joad.
Al regista John Ford bastano i primi 15 minuti per raccontare una realtà fatta di miseria e disperazione...inizialmente non in maniera esplicita come in seguito ma attraverso il desolante frusciare del vento,dell'oscurità che avvolge la vecchia casa di Tom Joad e,infine,della narrazione dei tragici fatti da parte di un suo vecchio conoscente anch'egli sfrattato dalle macchine agricole(guidate da altri uomini decisi a guadagnare abbastanza per sopravvivere,proprio come nel romanzo di John Steinbeck)da lui definite come delle"tigri"d'acciaio in quanto responsabili della distruzione di numerose case e dell'esistenza di innumerevoli famiglie...e in questo suo racconto si annida uno dei concetti più importanti del film in quanto riferito alla terra coltivata per anni"dai padri e dai nonni"(e quindi dalla famiglia ovvero l'epicentro etico della vicenda)e per la quale appare doveroso battersi...anche se,in questo caso,si tratta di una battaglia perduta come si evince dalla distruzione della casa,rasa al suolo dai trattori.
Il narratore sventurato definisce se stesso come un"fantasma"...la perdita improvvisa di tutto ciò che si è legittimamente posseduto per una vita(riferendosi alla grande quantità di"diseredati"causati dal perdurare della crisi economica)trasforma gli uomini in"fantasmi"...in quanto la ragione della propria intera vita risiedeva nella proprietà della"terra"sopra citata.
Oltre alle ragioni dei contadini l'inaudita"bestialità" dell'eterna"notte"della povertà e della miseria riesce a fare scempio anche della fede come dimostra il curioso personaggio del vecchio predicatore ormai,malgrado possieda ancora una notevole"lucidità",filosofica precipitato nella spirale dell'alcolismo.
Tom Joad,in seguito(e dopo aver brevemente espresso il suo disgusto per ritrovarsi a nascondersi dalla polizia nella sua stessa proprietà)si riallaccia alla famiglia e,insieme,partono per un lungo viaggio la cui meta presumibilmente"miracolosa" (in quanto dispensatrice di lavoro agricolo per l'intera famiglia)è la California.
Poco prima di lasciare la loro zona natia si può ammirare la sequenza in cui la madre di Tom si ferma davanti a uno specchio ad osservare emozionata le"reliquie"di un era passata quali,tra tutti,un paio di orecchini.
Il camion pateticamente scassato su cui viaggiano Tom e famiglia(il nonno,che non voleva saperne di andarsene,muore durante il viaggio)assume,a ogni livello,la piena connotazione metaforica di una nazione inevitabilmente stritolata dal pessimismo e dalla violenza della disperazione...e nel primo campo in cui approdano(poco prima della morte della nonna e per la quale mamma Joad dice,non senza rimpianti:"almeno sarà riuscita ad arrivare in California")appare chiaro il dolore esistenziale fisico e psicologico del popolo dei"diseredati"ulteriormente rappresentato da un gruppo di bambini affamati e in cerca di cibo...nel momento forse più drammatico e commovente nella triste"odissea"della famiglia Joad.
In seguito,ritrovandosi a dover fuggire dal campo per finire in un altro in cui le paghe dei braccianti finiscono inaspettatamente per essere ridotte,Tom finisce per segnare definitivamente il suo destino colpendo a morte la guardia responsabile a sua volta dell'uccisione del suo amico predicatore...quest'azione lo porterà però,oltre agli ovvi sensi di colpa,a riflettere sull'importanza di una società giusta ed egualitarista nei diritti(malgrado tutto appaia da subito come una feroce utopia)e in cui non ci si dovrebbe mai ridurre nelle loro condizioni...e fuggirà nella notte,mentre la madre,il padre,la ragazza incinta e gli altri partono pronti ad affrontare il futuro con forza perchè,come dice mamma joad"il popolo è come il fiume e non si arrende"...ma questo finale è diverso da quello del romanzo pur dimostrando ugualmente una forza magistrale...e come disse Franklin Delano Roosvelt:"l'unica cosa di cui dobbiamo avere paura è la paura stessa".
P.S:il numero che ho assegnato al titolo si riferisce al fatto che scriverò un altra recensione in cui tenterò di elencare le profonde e le piccole differenze tra il film di Ford e il libro di Steinbeck.

[+] lascia un commento a il cinefilo »
Sei d'accordo con la recensione di il cinefilo?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
100%
No
0%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico
Furore | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
Pubblico (per gradimento)
  1° | umberto
  2° | alessandro rega
  3° | paolo del ventoso est
  4° | barrister
  5° | il cinefilo
  6° | tomdoniphon
  7° | mondolariano
  8° | luca scial�
  9° | cinephile 62
Rassegna stampa
Gian Piero dell'Acqua
Premio Oscar (9)


Articoli & News
Shop
DVD
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità