59esima edizione del Festival dei Popoli, il programma dei 60 film genere documentario. Firenze - 3/10 novembre 2018. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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Un breve documentario racconta come vivono gli abitanti della Corea del Nord. Lontano dalle parate militari. Espandi ▽
Una coppia di amanti attraversa il bosco in bicicletta, dei bambini lungo la strada vanno a scuola, un gruppo di uomini gioca a calcio sulla spiaggia mentre le donne si trastullano con i gonfiabili nell'acqua bassa, un padre porta il bimbo al parco. Questo è il lato nascosto della vita in Corea del Nord, anni luce di distanza dalle parate militari, dai discorsi del capo, dall'oppressione e dalla paura. Questo poetico documentario osservazionale su come si svolge la "vita normale" nel paese più segreto del mondo rivela un risvolto umano che solitamente non ci è permesso di vedere. Recensione ❯
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Le centrali nucleari in Francia costituiscono i due terzi della produzione energetica complessiva: gli operai che ci lavorano risentono dell'impatto che questi impianti hanno sulle loro vite. Espandi ▽
In Francia i due terzi della produzione energetica complessiva provengono dalle centrali nucleari. Chi ci lavora, anche solo come addetto alle pulizie, vive un'esistenza costantemente definita dalla misura di una forza invisibile: il tempo trascorso all'interno dell'impianto, la radioattività presente negli ambienti di lavoro e poi registrata dentro e intorno ai corpi dei lavoratori, le percentuali di rischio implicate in una specifica procedura o nel tempo prolungato trascorso dentro gli impianti. Recensione ❯
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Eleonora è una ragazza di Milano la cui famiglia è originaria di Ascoli Satriano, in Puglia, un paese deserto dell'entroterra. Stimolata dai racconti della famiglia, vuole dare un'immagine a questa terra per lei sconosciuta. Espandi ▽
Ascoli Satriano, Puglia. Un piccolo paese dell'entroterra, spopolato. Un luogo del "qui non c'è niente", come dicono tutti a Eleonora, arrivata in paese da Milano, il luogo del "lì c'è tutto", dove si sono trasferiti i suoi genitori negli anni '60. Emigrata non per scelta. Emigrata di seconda generazione. Separata da un "qui" che non ha mai conosciuto, ma che da sempre è stato nella sua testa in forma di racconti, di accenni e testimonianze. Scesa per dare un'immagine a parole non sue: a quelle della sua famiglia e a quelle di Adele, la bambina del paese conosciuta nell'unico viaggio a sud compiuto nell'infanzia. Recensione ❯
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Un nuovo sguardo su difficili controversi politiche. Espandi ▽
Riuscite a immaginare un'attrazione turistica costituita da una foresta morente? Dove le persone che vengono a vederla non sono solo spettatori ma vengono a loro volta osservati e ascoltati da uccelli neri? Recensione ❯
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Per richiedere lo status di rifugiato, David deve raccontare ciò che ha tenuto sempre nascosto. Espandi ▽
Essendo fuggito dal suo paese, David ha dovuto abbandonare anche l'uomo che ama. Ricorda lui, la loro vita insieme, la società che li costringeva a una vita clandestina. Ora, ai fini dell'ottenimento dello status di rifugiato, dovrà parlare proprio di quella vita segreta che ha sempre dovuto tenere tenuto per sé. Recensione ❯
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I racconti intimi e dolorosi di Khonsaly Hay, l'uomo che negli anni Settanta ha vissuto la rivoluzione nichilista dei Khmer Rossi. Espandi ▽
Khonsaly Hay è cambogiano. Era farmacista quando la rivoluzione nichilista dei Khmer Rossi si scatenò nella seconda metà degli anni Settanta. Come altre vittime degli orrori della storia, Khonsaly ha voluto dimenticare per trenta lunghi anni. Nel film incontra i suoi ex persecutori nell'intimità del villaggio in cui hanno vissuto, nello stesso quartiere, per anni. Lo seguiamo nel suo personale viaggio nel tempo, seguendo la trama dei suoi ricordi dolorosi ed oscuri. Il dialogo faticoso che instaura con sua figlia, regista del film, e la trasmissione della memoria si rivelano un percorso necessario e intimo. Recensione ❯
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Uno sguardo sugli effetti devastanti che il cambiamento climatico ha avuto su Kiribati, un complesso di atolli nel Pacifico. Espandi ▽
Cosa succede quando la tua nazione viene ingoiata dal mare? Con i repentini cambiamenti climatici che incombono, la pacifica nazione del Pacifico, Kiribati, deve trovare una nuova soluzione per la sopravvivenza della sua gente. Anote's Ark intreccia due storie toccanti; Anote Tong, presidente dell'isola che fa di tutto per trovare soluzioni, sostenendo i negoziati internazionali sul clima e persino indagando sulla possibilità di costruire città sottomarine. Sermary, una giovane madre di sei anni, affronta invece ogni battaglia con umorismo: deve decidere se lasciare l'unica cultura che conosce e migrare verso una nuova vita in Nuova Zelanda. Recensione ❯
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Uno sguardo al popolo Penan di Sarawak, sull'isola del Borneo, e alle sue battaglie dovute all'aumento della minaccia di deforestazione e al mutevole paesaggio dell'habitat. Espandi ▽
Una canzone senza fine è la litania con la quale i Penan - popolazione un tempo nomade delle foreste del Borneo - raccontano il loro destino: abitanti delle foreste vergini, sono diretti ormai verso un futuro apocalittico da quando grandi società straniere hanno iniziato a disboscare, cancellando materialmente il loro habitat. Recensione ❯
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La sensibilità dei registi riesce a forgiare un percorso all'interno dei luoghi in cui umani e animali riescono ad incontrarsi. Espandi ▽
Il documentario girato all'interno e intorno al Grand Teton National Park, dove l'uomo incontra l'animale e scopre i suoi limiti, spinto dalla meraviglia, dalla curiosità e dal desiderio di scoprire il mistero che ci collega al nostro ambiente, in equilibrio tra imperativi ecologici e tecnologici. Becoming Animal è un invito a esplorare il nostro rapporto con il mondo "più che umano", a riconoscerlo per quello che è: un sistema squisitamente intricato in cui tutto è vivo ed espressivo. Recensione ❯
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Betty Davis è stata un'icona musicale, stilistica e femminile degli anni '70. Cresciuta prima in una fattoria della Carolina, poi fra le acciaierie di Pittsburgh, a sedici anni si è trasferita a New York dove ha iniziato a fare la modella e ha avuto modo di stringere amicizia con musicisti quali Jimi Hendrix e Sly Stone. Moglie per un anno di Miles Davis, che l'ha descritta come un'antesignana di Madonna e Prince, ha esordito sul mercato discografico sfidando le convenzioni maschiliste del 1973 con un primo album funk Betty Davis, rovente di un'esplicita energia provocatoria, specie in tema sessuale, a causa della quale la sua carriera non ha mai avuto enorme riscontro commerciale. Al contrario, la sua figura si è guadagnata il culto degno di una Black Power Goddess, prima di ritirarsi nel 1979. Il documentario di Phil Cox ripercorre le tappe della vita di Betty, analizzando la sua influenza sulla musica moderna, che sia soul, pop o rock, svelando inoltre i retroscena di un'invisibilità durata trentacinque anni in cui la ex cantante ha dovuto fronteggiare non poche difficoltà personali. Recensione ❯
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La caparbietà di un uomo contro la deforestazione in Paraguay. Documentario, Argentina, Italia, Svizzera2018. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Daniele Incalcaterra e la sua strenua battaglia per difendere la foresta paraguayana dalla deforestazione finalizzata alla produzione di prodotti industriali. Espandi ▽
Un uomo solo, ostinato e caparbio, da anni si batte per salvaguardare una porzione del Chaco, la vasta foresta paraguayana costantemente aggredita da interventi di deforestazione mirati alla coltivazione industriale di carne e soya transgenici. Quell'uomo è Daniele Incalcaterra, uomo di cinema, e questa battaglia è anche il suo progetto cinematografico. Chaco registra le varie fasi di un processo che vede contrapporsi le logiche della burocrazia e degli interessi finanziari ad un inalienabile senso di giustizia. Recensione ❯
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Una 'canzone' di protesta, una maniera di porsi il problema dell'ingiustizia e di riportarlo in primo piano nel discorso pubblico. Documentario, Italia, Francia, USA2018. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nell'estate 2017 gli USA sono scossi da una serie di brutali omicidi di giovani afroamericani ad opera della polizia. Monta la protesta della comunità nera. Le Black Panther organizzano una grande manifestazione. Espandi ▽
Se per il resto del Paese la Louisiana è una sorta di festa permanente, la realtà smentisce lo stereotipo e rivela una complessità che impone rispetto.
Cercando di essere il meno invasivo possibile, Roberto Minervini sfila insieme a un ostinato collettivo dei diritti civili che eredita la rabbia delle Black Panther, denuncia la violenza della polizia e rilancia la marcia del popolo nero verso l'emancipazione. Il film smentisce l'immagine rosa di una nazione multicolore, dove la polizia spara a freddo a un venditore ambulante di CD, dove il crimine razzista permane e i discendenti del fante confederato risorgono. Che fare quando il mondo è in fiamme? è una 'canzone' di protesta, una maniera di porsi il problema dell'ingiustizia razziale e di riportarlo in primo piano nel discorso pubblico. Recensione ❯
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L'astrofisica Stéphanie Juneau guida una classe di una scuola elementare svizzera alla scoperta dei misteri dell'universo. Espandi ▽
Una scuola elementare delle montagne svizzere si imbarca in un'avventura alla scoperta dei misteri dell'universo, guidata dall'astrofisica Stéphanie Juneau: il Big Bang, la nascita delle stelle, le supernove, i buchi neri, il pianeta Terra. Nel corso di una settimana di laboratori introduttivi all'astronomia, i bambini scoprono che tutte le cose, dall'infinitamente piccolo all'infinitamente grande, sono collegate fra loro. Recensione ❯
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La storia di Paolo Scaroni, il ragazzo del gruppo ultrà Brescia 1911 vittima di un pestaggio degli agenti antisommossa. Il film ripercorre il suo iter giudiziario e il suo doloroso viaggio umano. Espandi ▽
Il 24 settembre 2005, dopo la partita di calcio tra Verona e Brescia, all'interno della stazione veneta si verificano gravi incidenti tra polizia e tifosi ospiti. Molte persone vengono ferite e un ragazzo, Paolo Scaroni, rimane a terra in fin di vita. Prima di entrare in coma e risvegliarsi, due mesi più tardi, gravemente menomato a causa del pestaggio subito dagli agenti in tenuta antisommossa, faceva parte del gruppo ultrà "Brescia 1911". Il film si sviluppa nel corso di undici anni, seguendo a stretto contatto la via crucis affrontata dal protagonista per ottenere giustizia e per trovare una nuova identità di uomo. Recensione ❯
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Un documentario che ha ottenuto più di 20 premi cinematografici internazionali ed è stato considerato per un Oscar. Espandi ▽
Il film offre un ritratto cinematografico del primo tentativo nella storia di perseguire i crimini durante la dittatura spagnola di Franco (1939-1975). Coloro che li hanno perpetrati hanno goduto dell'immunità per decenni, grazie a una legge di amnistia del 1977. Porta alla luce un passato doloroso che la Spagna è riluttante nell'affrontare, anche oggi, decenni dopo la morte del dittatore. La storia si sviluppa in due continenti: in Spagna, dove i sopravvissuti e gli avvocati di diritto umano stanno mettendo in piedi un caso che la corte spagnola rifiuta di considerare, e in Argentina, dove un giudice fa uso del principio di giurisdizione universale, che consente ai tribunali stranieri di indagare sui crimini contro l'umanità se il Paese in cui si sono verificati si rifiuta di farlo. Il caso segna anche un'inversione sorprendente: la Spagna sfruttò la giurisdizione universale per abbattere l'ex dittatore cileno Augusto Pinochet, mentre ora è un giudice argentino a dover portare alla luce il passato della Spagna. Recensione ❯
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