Definito “un incrocio tra Bonanza e Ai confini della realtà”, il serial che rispolvera il genere western ha un unico protagonista ricorrente: una pistola a sei colpi che è stata usata troppo tardi dall’ultimo proprietario (“la pistola del morto”, come recita il sottotitolo italiano); la leggenda vuole che chi ne entri in possesso acquisti abilità straordinarie, salvo controindicazioni pericolose come l’alterazione del carattere e la vita completamente trasformata. Alla fine di ogni episodio la pistola abbandonata attende la prossima “vittima”. Uno stuolo di volti noti si presta a premere il grilletto: tra gli altri, Brian Austin Green nei panni del killer Joe Dean Bonner; Patrick Duffy in quelli del playboy Lyman Gage; Michael York nel ruolo dell’aristocratico tedesco Fredrich Von Huber; Kate Jackson è Katherine Morrison, la madre che vuole vendicare la morte del figlio; Rick Schroder è il codardo Mathew Ryan; Meat Loaf ha la parte del fabbro Aaron Fremont; John Ritter è Harry J. McDonacle. Henry Winkler, che firma il telefilm altresì da produttore esecutivo, interpreta Phineas Newman, un uomo che riconsidera la propria vita dopo essere stato accusato di un crimine che non ha commesso. La voce narrante appartiene in originale a Kriss Kristofferson. Terry Frewer compone la colonna sonora. La serie che ha vinto un Gemini Award nel 1999 per la “miglior direzione artistica” è stata girata nella regione canadese della British Columbia, tra Fort Steele, Maple Ridge e Vancouver.