| Titolo originale | The Chronicles of Narnia: Prince Caspian |
| Anno | 2008 |
| Genere | Fantastico, |
| Produzione | USA, Gran Bretagna |
| Durata | 140 minuti |
| Regia di | Andrew Adamson |
| Attori | Ben Barnes, William Moseley, Anna Popplewell, Skandar Keynes, Georgie Henley Peter Dinklage, Warwick Davis, Sergio Castellitto, Pierfrancesco Favino, Damián Alcázar, Vincent Grass, Cornell John, Alicia Borrachero, Simón Andreu, Predrag Bjelac, Shane Rangi, Liam Neeson, Ken Stott, Alessandro Rossi, Eddie Izzard, Francesco Prando, Carlo Valli, Harry Gregson-Williams, Sim Evan-Jones, David Walliams, Nanni Baldini, Mino Caprio. |
| Uscita | giovedì 14 agosto 2008 |
| Tag | Da vedere 2008 |
| Distribuzione | Walt Disney |
| Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
| MYmonetro | 2,91 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
|
Ultimo aggiornamento lunedì 14 novembre 2016
I fratelli Pevensie sono ancora magicamente trasportati dall'Inghilterra al mondo di Narnia, dove li attende un'emozionante e rischiosa avventura e la loro fede e il loro coraggio saranno messi alla prova ancora più duramente. Il film ha ottenuto 1 candidatura al Festival di Giffoni, In Italia al Box Office Le cronache di Narnia - Il Principe Caspian ha incassato 8,1 milioni di euro .
Le cronache di Narnia - Il Principe Caspian è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
e in DVD
e Blu-Ray
su IBS.it e su LaFeltrinelli.it.
Compra subito
|
CONSIGLIATO SÌ
|
Peter, Edmund, Susan e Lucy a un anno di distanza dagli avvenimenti che li videro divenire regnanti di Narnia frequentano la scuola nella Gran Bretagna impegnata nella Seconda Guerra Mondiale. Un giorno il richiamo del corno li proietta nuovamente nel mondo magico che ben conoscono o, meglio, che credono di conoscere. Perché un anno dei nostri equivale a milletrecento anni in quelle terre in cui, nel frattempo, tutti gli abitanti di Narnia sono stati uccisi o costretti a nascondersi a causa dell'invasione del popolo dei Telmarini. I quali in questo momento avrebbero un legittimo erede al trono, il principe Caspian, il quale è costretto alla fuga perché lo zio, Lord Miraz, vuole ucciderlo per conquistare il potere da cedere in futuro al suo primogenito appena nato. I quattro fratelli Pevensie, aiutati dai sopravvissuti discendenti degli abitanti di Narnia, si mettono in azione per contrastare Miraz e i suoi uomini. Ma non c'è più il leone Aslan al loro fianco o, perlomeno, non lo si vede.
La seconda parte della saga di Narnia vede ancora alla regia Andrew Adamson il quale deve essere un regista che, insieme alla produzione, legge la critica internazionale. Ha così rivisto pregi e difetti del primo film e ha lavorato sulla pagina letteraria cercando di sfruttarne al massimo l'impatto cinematografico. Ecco allora due imponenti battaglie a marcare visivamente Il Principe Caspian con una difficoltà in più rispetto, ad esempio, a Il Signore degli Anelli. Perché questo è un film dichiaratamente per famiglie e quindi il sangue (sia che sia degli umani che dei centauri) non può scorrere copioso e con immagini truculente.
La sceneggiatura libera poi la storia dalle pastoie teologiche che avevano fatto iscrivere d'ufficio Le cronache di Narnia al loro primo apparire nella schiera teocon quasi che questo ciclo si contrapponesse a quello che poi ha visto il suo primo episodio con La bussola d'oro. Certo Aslan rappresenta ancora il simbolo di una fede in Qualcuno che può venire in tuo aiuto anche se è non più fisicamente dinanzi ai tuoi occhi. Però se nella pagina scritta il Leone si confronta con Bacco e le Menadi in un complesso mix di Cristianesimo e Paganesimo, qui ci si limita alla spettacolare antropomorfizzazione della forza delle acque in un momento cruciale della vicenda.
Vicenda che vede i tre fratelli crescere, così come accade in Harry Potter e quindi mutare il loro sguardo nei confronti della realtà (fosse pure quella magica del mondo di Narnia). Ecco allora un primo amore, per quanto solo accennato e una solidarietà/rivalità tutta maschile tra Peter e Caspian. I cattivi questa volta (tranne un breve e significativo, anche sul piano dell'interrogativo morale posto dalla scena, ritorno della Regina delle Nevi) sono di stirpe italica.
Sergio Castellitto, nelle vesti di ispirazione ispanico seicentesca di Lord Miraz , è rapace e barocco quanto basta. Pierfrancesco Favino, con lo sguardo più cupo del solito, gli fa da braccio destro dubbioso quel tanto che basta per esaltare la bramosia di potere del suo signore.
LE CRONACHE DI NARNIA - IL PRINCIPE CASPIAN disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
 |
€7,50 | €12,99 | ||
 |
€7,50 | - | ||
LE CRONACHE DI NARNIA – IL PRINCIPE CASPIAN (2008) Diretto da ANDREW ADAMSON. Interpretato da WILLIAM MOSELEY (Peter Pevensie) – BEN BARNES (Principe Caspian) – SKANDAR KEYNES (Edmund Pevensie) – ANNA POPPLEWELL (Susan Pevensie) – GEORGIE HENLEY (Lucy Pevensie) – SERGIO CASTELLITTO (Re Miraz) – PIERFRANCESCO FAVINO (Generale Glozelle) – PETER DINKLAGE [...] Vai alla recensione »
Seconda avventura nelle terre di Narnia per i fratelli Pevensie. I quattro sovrani si accorgono di come il tempo passi in fretta nel loro regno, trovandosi in una terra molto meno incantata di quella che avevano lasciato. Film dai connotati più maturi questo secondo capitolo, con una scenggiatura che sa miscelare l'avventura per ragazzi a tematiche più adulte.
Nella seconda puntata della saga di Narnia prevale la spettacolarità dell’azione. I quattro ragazzini sono tornati a casa per condurre una vita normale, ma la nostalgia per le avventure di Narnia è forte. Intanto nel mondo parallelo di anni ne sono passati davvero tanti ed i Telmarini hanno ucciso tutti gli abitanti.
Rispetto al primo, questo 2° episodio va un po' di più sull'avventura ed un po' meno sulla fiaba, anche se fiaba rimane! Comunque con l'introduzione dell'ambiente medioevale, andiamo un po' su temi che ricordano l' "Amleto", Riccardo III° e Robin Hood, con gli intrighi di corte e la ricerca di assassinare il parente rivale per carpirgli il trono! [...] Vai alla recensione »
è un ottimo film.la mia parte preferita è la love story tra susan e il principe caspian,che sembra imbambolato ogni volta che la guarda...sembrava quasi reale...chissàmagari è così anche in realtà!!!!!! comunque,secondo me è un grande film,e tenete conto che ho 18 anni,e che non c'è limite alla fantasia...zucconi!
smarrimento ...confusione...disorientamento.....senso di estraneità.:queste le sensazioni che mi hanno pervaso una volta uscita dalla sala dopo avere visto" il principe caspian",secondo episodio della saga fantastica delle cronache di Narnia di C.S. Lewis:le strade... le macchine,tutto sembrava quasi estraneo o fuori posto,perchè quasi ti aspettavi di trovarci i boschi,i fiumi,i castelli medioevali [...] Vai alla recensione »
E' sicuramente meglio del primo... L'ho rivisto ieri per la seconda volta dopo più di 10 mesi e mi ha emozionato ancora come la prima volta. Tutto fantastico... soprattutto gli attori senza dimenticare i due "malvagi" attori italiani. Mi ha colpito soprattutto Ben Barnes...
madooo è bellissimo Ben Barnes,William Moseyl,Anna Popplewell e Georgie Henley.loro sn i miei preferiti,ma dove abita Ben Barnes?e William Moseyl??io li volgio incontraree.mi date la risposta??mi pare che Ben abiti in Grand Bretania io voglio andarciii...e incontrare William Moseyl e Ben Barnes e farmi un foto e autografi.sn BELLI E FAVOLOSI tutti e due.
Incantevole, maestoso, a tratti divertente, epico...di aggettivi simili ce ne sarebbero parecchi per descrivere la magnificenza di questo sequel riuscito anche meglio dell'originale. Tutto cio' che si vorrebbe vedere in un fantasy si trova a Narnia: effetti speciali grandiosi, azione ed emozione...Certo, alcuni dialoghi sono un po' triti, ma su certe cose si sorvola facilmente.
iniziamo dicendo che il film è bello e fatto bene sempre ben curato e sceneggiato però la recitazione e scarsa e il film dura troppo in certi momenti e noioso e ripetitivo,come dicevo da titolo adamson è bravo perchè comunque il film nonè affatto pessio,ma appunto non va oltre!!!tre stelle piene sicuramente però....
Ah, finalmente un film scacciapensieri , d'avventura, fatto bene con effetti speciali!! e non i soliti film italiani con i soliti psicologismi triti e ritriti! Non mi piace il cinema italiano, a parte naturalmente le opportune e dovute eccezioni perchè non riesce ad uscire dai soliti schemi. Ve lo immaginate un film del genere prodotto in Italia!!!!! Ah,Ah,Ah,Ah,Ah Antonio Falivene
Squadra che vince non si cambia, riproponendo gli stessi del primo capitolo, la Disney adatta anche il secondo romanzo della serie, triplicando gli effetti speciali e riducendo a un terzo la trama, che tolti i pretesti di conquista di Narnia, da parte dello zio del principe Caspian, interpretato da un Sergio Castellitto svogliato, è quasi inesistente.
Ho visto per la prima volta il film, leggendo varie recensioni mi ero fatta un'opinione troppo bella. Mi aspettavo di più. Certo è un bel film, però condivido in parte quello che ha detto Luca Palazzi... troppe scene davvero cruente che sembravano un'imitazione del Signore degli Anelli. Solo che in un film come il Signore degli anelli bene o male te lo aspetti.
Film che vuole continuare la prima cronaca, ma al di là dei fenomenali effetti speciali, non lascia proprio nulla. Trama del tutto inesistente, x una pellicola adatta a mio avviso, solo ed esclusivamente ad un pubblico minore di 16 anni. Se vi piace il genere, ammirate STARDUST!
Non mi è piaciuto per niente, non è bello come il primo (che tra l'altro non è che fosse neanche quello un capolavoro). E'noioso, soporifero, la storia è bruttissima e il finale è deludente al cento per cento... Non penso proprio che guarderò il terzo film...
muoversi nel fantasy è ormai diventato molto difficile, ogni film appare come la copia rivisitata di quello precedente e risulta difficile essere originali . Film non brillante comunque guardabile, diverte in parte i bambini ma annoia parzialmente gli adulti amanti del genere abbituati al signore deglli anelli o herry potter , il libro tradotto sullo schermo questa volta non colpisce.
"Le Monde de Narnia - Chapitre 2. Le Prince Caspian" : imaginaire belliqueux Les enfants Pevensie ont bien grandi, c'est leur maman qui doit être contente. Vêtus de terribles uniformes de collégiens anglais, stoïques sous les bombes allemandes qui pleuvent sur Londres, Susan, Peter, Edmund et Lucy sont revenus depuis un an de Narnia, où ils étaient rois et reines au moment où commence Prince Caspian. [...] Vai alla recensione »
Chissà nell'immaginario infantile ma anche come record d'incassi alla fine chi la spunterà tra «Harry Potter», «Il Signore degli Anelli» e «Le cronache di Narnia». Consapevoli che con questo tipo di blockbuster a puntate si corre il rischio della standardizzazione, il regista Andrew Adamson e il produttore Mark Johnson, già autori del primo episodio «11 leone, la strega e l'armadio», hanno pensato [...] Vai alla recensione »
The sequel is livelier, with more action heat in it than The Lion, the Witch and the Wardrobe — the first of the films being made from C.S. Lewis' seven Narnia books. But that 2005 box-office hit should have taught a lesson. Lewis wrote with a Christian agenda, and Walden Media, releasing these films through Disney, is similarly committed. Step up for Prince Caspian, and what you get is a PG rating, [...] Vai alla recensione »
Here in the unenchanted world of ordinary moviegoing, it has been about two and a half years since “The Lion, the Witch and the Wardrobe,” the first installment in Walt Disney and Walden Media’s mighty “Chronicles of Narnia” franchise. In wartime England, where the Pevensie children live when they’re not consorting with talking lions and battling witches, a year or so has gone by.
Gli eroi della saga tornano a Narnia mille anni dopo: il nobile del titolo è in pericolo. Ci sono Castellitto, Favino, topi spadaccini, centauri e il leone-Gesù Aslan redivivo. Peccato: non importa nulla a nessuno, in primis a cast e regista. E gli sbadigli in sala oscurano le tonitruanze in Dolby Digital. MEDIOCRE - PER RECIDIVI Da ViviMilano, settembre 2008
Seguici su Facebook 
Seguici su Twitter 
Seguici su Flipboard 
Cerca 