Harsh Times - I giorni dell'odio

Al suo primo lungometraggio , David Ayer , non fallisce il colpo costruendo un buon film d'azione ma non solo. Infatti il film è anche una riflessione sull'animo umano e le sue imperscrutabili reazioni. Christian Bale è un ex-marine (o di un similare reparto speciale) reduce da sanguinose operazioni contro presunti terroristi arabi. Il suo equilibrio psichico è notevolmente compromesso da questa [...] Vai alla recensione »

Film coraggioso, voglio premiarlo. Bravissimo il regista ma eccezionale Bale, in un ruolo complicato, trasuda cattiveria e follia. Io l'ho guardato un paio di volte, non è semplicissimo in effetti, ma poi devo dire che mi ha fortemente colpito. Azione e drammaticità si mescolano perfettamente, mostrandoci il limite sottilissimo tra la realtà e appunto schizzi di assurda follia.

Capitata per caso una sera su un canale rai del digitale a vedere questo film dall'inizio ed incuriosita da questo Bale pazzo, schizzato, violento. Un'interpretazione fatta apposta per lui. Oltre ad essere un film d'azione è anche molto introspettivo cogliendo i lati pazzi del protagonista, lati oscuri che si porta dietro dalle precedenti esperienze. Da vedere.

uno dei pochi film in cui non sono d'accordo con l'indice di gradimento medio, ovvero il "giudizio" riportato su mymovies. Il film non sarà un capolavoro, non sarà da oscar, ma merita ampiamente d'esser visto, sia per la sceneggiatura in sè che per la gran bella interpretazione di un ruolo non facile da parte di Christian Bale.

 Il personaggio interpretato da Christian Bale ricorda molto da vicino quello di De Niro di Taxi driver, che può essere considerato il capostipite di una lunga serie di veterani di guerra traumatizzati dalle atrocità a cui hanno assistito o come in questo caso da quelle a cui hanno attivamente partecipato, divenuto un topos della cinematografia hollywoodiana declinato da allora in [...] Vai alla recensione »

Non mi è parso un granchè, soprattutto perchè il personaggio di Mike non mi ha convinto.

Se Martin Scorsese fosse un trentenne di Los Angeles, probabilmente farebbe un film così. Immaginatevi Training day senza il colpo di scena iniziale. Questa volta c'è Christian Bale al volante della Ford in giro per i quartieri malfamati di Los Angeles. Ma non è un poliziotto. È un veterano arrabbiato della guerra in "Trashcanistan", con evidenti segni di psicosi, in attesa di una risposta dall'unico [...] Vai alla recensione »

Veterano della guerra del Golfo, Jim Davis cerca inutilmente di entrare a far parte della polizia di Los Angeles. Assieme a un amico disoccupato, Mike Alonzo, si aggira per il quartiere degradato di South Central ingannando il tempo con passatempi dal gusto forte, come derubare i piccoli spacciatori e seminare la paura a mano armata. Mike è un nullafacente rimasto adolescente; Jim applica i metodi [...] Vai alla recensione »

David Ayer, sceneggiatore di Training Day, per l'esordio nella regia ha scelto una storia dura dai toni autobiografici scritta dieci anni fa, quando aveva vent'anni. E ha voluta girarla a tutti costi al punto da indebitarsi, perché sentiva il bisogno insopprimibile di ripercorrere i luoghi dell'infanzia, il violento quartiere di South Central. Harsh Times - I giorni dell'odio ripropone lo scenario [...] Vai alla recensione »

Jim Luther Davis (Christian Bale) è stato un soldato delle truppe d'assalto nella Guerra del Golfo e oggi non è in grado di riprendere in mano la sua vita. Come già prima di lui tanti reduci dal Vietnam, Jim di notte è tormentato dagli incubi e di giorno si danna per cercare un lavoro. Ma l'idea di una scrivania, si sa, non piace a nessun soldato che si rispetti e così lui, pur di non entrare in un [...] Vai alla recensione »

L'esordio, come regista, di David Ayer, noto (abbastanza) per la sua sceneggiatura di Training Day. Viene dai bassifondi di Los Angeles e quelle sue origini e quella sua esperienza si possono leggere un po' nella storia che ha pensato di raccontarci. Due amici per la pelle. Uno, Jim, è reduce della Guerra del Golfo e la notte soffre ancora di incubi per le efferatezze che vi ha compiuto e vi ha visto [...] Vai alla recensione »

La linea tra psicopatico in potenza e psicopatico in atto è davvero molto sottile. Come quella tra i film di maschi che si atteggiano a duri e i film sui maschi che si atteggiano a duri. Qui c'è un brillante esempio della seconda categoria: Mike (Freddy Rodriguez) cerca lavoro senza sbattersi troppo, mentre il suo amico, l'instabile "soldato dell'Apocalisse" Jim (Christian Bale), rischia di diventare [...] Vai alla recensione »

Los Angeles: Jim Davis (Christian BaIe, The Prestige) è un veterano della guerra del Golfo perseguitato dagli incubi e deciso a sposare una ragazza messicana; Mike Alonzo (Freddy Rodriguez, Bobby) un programmatore di computer disoccupato che illude la moglie (Eva Longoria) fingendo di ricevere inesistenti proposte di lavoro. I due campano alla giornata, ubriacandosi e fumando erba, finché il primo [...] Vai alla recensione »

David Ayer ha dichiarato d'aver scritto il copione per Harsh Times subito dopo quello per Training Day. Sarebbe stato meglio non l'avesse mai fatto; sarebbe stato meglio, se è per questo, non avesse mai deciso di utilizzarlo per il suo esordio dietro la mdp. Che sembra per l'appunto recuperare pari pari le tensioni e i temi del bellissimo dramma urbano di Fuqua, ma con un manierismo di riporto tale [...] Vai alla recensione »

Tante ne ha scritte David Ayer (Fast and Furious, Training Day, Indagini sporche) che alla fine è passato alla regia. Harsh Times - I giorni dell'odio il suo esordio. Che pare un'operazione scritta dal computer piuttosto che al computer. Per giustificare l'essere scosso del protagonista Christian Bale, ci vuole una premessa mediorientale dove il giovine ha fatto il soldatino a guardia del mondo.