Gloria, la grande guerra

Mai prima d'ora era stato messo tanto impegno nel far rivivere uno straordinario documento d'epoca. Lo sviluppo delle tecnologie digitali ha permesso di ridare nuova vita a pellicole cinematografiche che hanno quasi un secolo. Ciò significa proporre al pubblico di oggi, con il linguaggio e il gusto al quale è abituato, anche film che altrimenti risulterebbero poco più che curiosità o reperti per addetti ai lavori. Chi ebbe l'idea di produrre Gloria aveva come scopo quello di coinvolgere gli spettatori in una vicenda drammatica accaduta 15 anni prima, di cui fino a quel momento si erano avute solo testimonianze scritte o fotografiche. La tecnica del sonoro era agli albori e poteva garantire risultati che al pubblico odierno non possono che apparire inadeguati. L'Istituto Luce, produttore del film nel 1934, ha utilizzato tutto ciò che le moderne tecnologie digitali mettono a disposizione per provocare negli spettatori di oggi le stesse emozioni che il regista al quale viene attribuita l'opera, voleva suscitare in quelli di allora. I personaggi non si muovono più in modo innaturale ed accelerato; sono scomparse la maggior parte delle imperfezioni della pellicola e il film scorre in maniera più fluida e godibile; la colonna sonora è stata completamente rimasterizzarta a aperta su vari canali, operazioni che hanno determinato un forte incremento della dinamica e la totale scomparsa dei rumori di fondo. Assistere a questo film significherà davvero calarsi realisticamente - dopo quasi un secolo - tra i cinque milioni di uomini, attori di quella tragedia. Sarà rivivere il fragore delle battaglie attraverso le trincee durante gli attacchi, documentando, così, dal vivo la paura e la morte. Scorrono sullo schermo migliaia di volti, gente anonima e personaggi noti, "i ragazzi del '99" al fronte appena diciottenni, l'ansia prima degli attacchi, la disperazione e la stanchezza, la gioia dopo la vittoria e lo sguardo rassegnato dei prigionieri. Un grande affresco di quella che viene definita la quarta ed ultima guerra d'indipendenza italiana.