L'uomo senza ombra

"Hollow Man"(Paul Verhoeven, 2000)è , in definitiva, la riproposizione dle mito faustiano. lo scienziato"onnipotente"o meglio che si crede tale, cerca in ogni modo di affermarsi titanicamente, prometeicamente, attraverso la formula dell'invisibilità, da lui appena scoperta e usata in modo sconsiderato, rispetto a colleghi, opinione pubblica e naturalmente autorità [...] Vai alla recensione »

Il dottor Sebastian Caine con l'ausilio del suo staff, crea un siero che permette di rendere i corpi invisibili, dopo qualche test non andato per il migliore dei modi lo scienziato decide di testare il siero su se stesso. La pellicola diretta da Paul Verhoeven che ha aperto le porte alla fantascienza del nuovo secolo interpretata dal giovane Kevin Bacon, inizia molto bene, dimostrandosi capace [...] Vai alla recensione »

Sicuramente non è un film che passerà alla storia:  è stato come guardare La mosca di David Cronenberg, fuso insieme ad Alien di Ridley Scott ed il tutto diretto da Michael Bay.    Storia banalotta ed a tratti malscritta che si fregia d'una vagonata d'effetti speciali che mettono una pezza su dei personaggi troppo caricaturali per risultare realistici: il [...] Vai alla recensione »

 L’uomo senza ombra non appartiene a un genere preciso. Fantascienza, fantasy, horror o thriller che sia, anche in questo film si riconosce lo stile inconfondibile di Verhoeven che è un misto di leggerezza e di autoironia che anima tutti i suoi personaggi a prescindere dall’azione in cui sono coinvolti o di cui sono responsabili, sono quello che appaiono e si definiscono [...] Vai alla recensione »

Il film ha una sceneggiatura che fa acqua da tutte le parti (dialoghi risibili e comportamenti assurdi da parte dei personaggi). Al suo attivo c'è da segnalare una buona interpretazioni degli attori (Bacon su tutti), e degli ottimi effetti speciali. Il film parte con un primo tempo pieno di brio per poi scadere, nel secondo tempo , in evitabili banalità.

Sessantasette anni fa, nel 1933, L'uomo invisibile di James Whale con Claude Rains, tratto dal romanzo di H. G. Welles, dette origine ad una serie di almeno sette imitazioni. Stavolta la storia non cambia (uno scienziato sperimenta su se stesso un siero che rende invisibili e provoca una forma criminale di megalomania); una tuta verde assicura l'invisibilità perché il computer elimina dall'immagine [...] Vai alla recensione »

L'uomo senza ombra di Paul Verhoeven prende avvio nel mezzo di una notte: mentre il suo staff sta tranquillamente riposando il geniale e spregiudicato scienziato Sebastian Caine trova la chiave di volta per rendere stabile il siero dell'invisibilità messo a punto insieme ai suoi assistenti. L'indomani tutto è pronto per applicare il procedimento di ritorno dalla fase di transizione bioquantica ad una [...] Vai alla recensione »