| Anno | 2003 |
| Genere | Drammatico, |
| Produzione | Italia |
| Durata | 96 minuti |
| Regia di | Tonino Cervi |
| Attori | Gabriele Lavia, Claudio Bigagli, Domiziana Giordano, Laura Betti, Carlo Croccolo Massimo Poggio. |
| Uscita | venerdì 7 marzo 2003 |
| Distribuzione | 20th Century Fox Italia |
| MYmonetro | 2,72 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 22 settembre 2015
Ultimo lavoro dello scomparso Tonino Cervi, Il quaderno della spesa è un intenso dramma ambientato nella Lucca dei primi del '900.
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CONSIGLIATO SÌ
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Ultimo lavoro dello scomparso Tonino Cervi, Il quaderno della spesa è un intenso dramma ambientato nella Lucca dei primi del '900. Antonia è una giovane cuoca che lavora nella casa di una nobildonna. Antonia si innamorerà di Augusto, uno scrittore affermato, ma in crisi, e lo sposa. Quando la coppia attraversa una difficile crisi, la donna è costretta a tornare a lavorare come cuoca: intanto, coltiva velleità letterarie e annota su un insospettabile quaderno della spesa, non ricette bensì un romanzo che tiene segreto per non frustrare il marito. Ma il suo segreto è rimasto a non rimanere tale e un tragico epilogo metterà fine alla vicenda.
Siamo negli anni cinquanta e una famiglia apparentemente modello viene distrutta dal "vizietto" di lui che non ce la fa più a nascondere la sua omosessualità.A nulla servono i tentativi di ricucire tutto da parte della moglie che dopo averlo scoperto con un uomo lo perdona, e le prova tutte per continuare a essere felici. Comunissima storia che si ripete ovunque.
La Toscana dei primi del '900 è teatro dell' amore sfortunato tra lo scrittore Augusto e la cuoca Antonia. Lui è in crisi creativa e precipita nello sconforto; lei, invece, non solo cucina piatti da leccarsi le dita: sul quaderno della spesa scrive anche un grande romanzo, di cui un bieco editore vorrebbe impadronirsi. Sceneggiato da Rodolfo Sonego (scomparso nel '2000) su soggetto di Tonino Cervi, [...] Vai alla recensione »
Nell’ultimo film diretto da Tonino Cervi, l’eterno balletto tra amore e morte, il piacere e l’angoscia della scrittura, il cibo e il sesso, trova un naturale centro di gravità nella figura di Antonia, giovane e sensuale cuoca presso la casa di una contessa della Lucchesia agli inizi del secolo scorso. Morta la contessa, Antonia approda nella casa di Augusto Pavinato, scrittore egocentrico in crisi [...] Vai alla recensione »
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