U.H.F. i videoidioti

Il film racconta la sfida televisiva tra una piccola stazione tv privata e una grossa emittente. George riceve in regalo dallo zio un piccolo network che sta andando allo sfascio. Con l'aiuto di un amico e di uno scatenato uomo delle pulizie, riesce a ottenere un'audience altissima, sottraendola addirittura a un gigante. La guerra inizia e si combatte a suon di battute, di spot assurdi (il vero cavallo di battaglia della piccola rete) e di programmi più o meno demenziali: è proprio questo che il pubblico vuole. Il livello del film sembra seguire proprio il livello della piccola tv privata: in tutti e due i casi il pubblico siamo noi. Le battute, il nucleo del film, sono a volte esilaranti e sottili, a volte volgari e demenziali: forse il pubblico americano è più adatto. 