Titolo originale | All the Vermeers in New York |
Anno | 1990 |
Genere | Drammatico |
Produzione | USA |
Durata | 87 minuti |
Regia di | Jon Jost |
Attori | Emmanuelle Chaulet, Stephen Lack, Katherine Bean, Grace Phillips . |
MYmonetro | 3,17 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Un film a basso costo, molto interessante per un regista esordiente. Vedremo se in futuro perderà alcune leggere ingenuità e saprà raggiungere la statura di un vero autore.
CONSIGLIATO SÌ
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Un film a basso costo, molto interessante per un regista esordiente. Vedremo se in futuro perderà alcune leggere ingenuità e saprà raggiungere la statura di un vero autore. È una storia moderna con chiari riferimenti a Proust. New York, siamo al Metropolitan Museum. Un agente di cambio, Mark, s'invaghisce di Anna. Lei è un'attrice di origine francese e vive in un appartamento con Felicity, di buona famiglia, e con una soprano in erba. Mark le propone di vivere con lui. Lei lo asseconda e si fa dare con l'inganno una grossa somma. Poi si prepara a partire con Felicity per la Francia. Mark si sente male in una cabina del museo e prima di morire riesce a telefonare ad Anna.
Da una parte Jan Vermeer di Delft (1632-1675), pittore olandese, che mori giovane e sulla cui vita si hanno poche notizie. Ma in compenso i suoi quadri - piccoli interni di vita borghese, scene domestiche, ritratti di donne colte in momenti di poetica quotidianità - furono molto amati dai letterati della fine del secolo scorso, primo fra tutti Marcel Proust: e si direbbe che siano molto amati dai cìneasti [...] Vai alla recensione »
«Alla fine, fu davanti al Vermeer, che ricordava più smagliante, più diverso da tutto quanto conoscesse, ma nel quale, grazie all'articolo del critico, notò per la prima volta dei piccoli personaggi in blu, e che la sabbia era rosa, e - infine - la preziosa materia del minuscolo lembo di muro giallo. Le vertigini aumentavano; lui non staccava lo sguardo, come un bambino da una farfalla gialla che vorrebbe [...] Vai alla recensione »