Avengers - Doomsday

È dalla scorsa San Diego Comic-Con - quando è stato annunciato il ritorno in pompa magna di Robert Downey Jr. nel Marvel Cinematic Universe, nei panni di Doctor Doom - che i nuovi film degli Avengers sembrano aver ricatturato l'attenzione del pubblico. Un prima prova del fuoco è arrivata il 26 marzo, quando i Marvel Studios hanno azzardato un livestream come non se n'erano mai visti: oltre cinque ore di sedie vuote, svelate al ritmo di una ogni quarto d'ora e con il solo nome di un attore sul dorso. Solo alla fine di questa inanimata performance, è apparso Robert Downey Jr. che ha semplicemente invitato il pubblico al silenzio, come se il film evento fosse da attendere con reverenza. Arriverà nelle sale il 1° maggior 2026 e come i precedenti film degli Avengers si annuncia sovrappopolato di personaggi.

L'operazione è stata un successo, ma è stata anche in parte criticata perché implicitamente contiene spoiler: sapere che quasi tutti gli attori di Thunderbolts* saranno in Avengers: Doomsday ci anticipa che nessuno di loro (tranne probabilmente Taskmaster) morirà nel film dedicato a questo supergruppo di reietti e che, insolitamente, non perderà la vita nemmeno il loro antagonista "Bob", alias il potentissimo Sentry.

Ma alla Marvel non sono degli sprovveduti e quello che per i puristi è uno spoiler, per tutti gli altri è un avvertimento: non perdete Thunderbolts* perché questi non sono più personaggi secondari e avranno invece un ruolo in Avengers: Doomsday, il film che sicuramente non volete perdere. Un modo insomma per garantire interesse a un titolo che rischia di attirare poco pubblico, perché siamo ormai lontani dalle fasi Marvel in cui tutti i film andavano bene.

La vera notizia però è un'altra: ossia il ritorno degli attori che hanno partecipato ai film degli X-Men di Bryan Singer, dalle vecchie glorie come Patrick Stewart, Ian McKellen e Kelsey Grammer fino ad Alan Cumming nei panni di Nightcrawler, Rebecca Romijn in quelli di Mystica e James Marsden nelle vesti di Ciclope. A sorpresa ci sarà anche un altro X-Man, apparso però in Deadpool & Wolverine, ossia il Gambit interpretato, con un accento volutamente ridicolo, da Channing Tatum. Difficile dire se qui incontreremo una versione più seria del personaggio o se ne sarà confermata la caricatura.

Ci saranno poi, ma era scontato vista la presenza di Doctor Doom, i nuovi Fantastici Quattro che debutteranno al cinema questa estate, e tornerà sul grande schermo anche Loki, ancora una volta interpretato da Tom Hiddleston. Degli Avengers dei film precedenti rivedremo invece Thor, Ant-Man, il nuovo Capitan America, il nuovo Falcon e la nuova Pantera Nera, incarnata da Letitia Wright. Al suo fianco, dai film di Black Panther, torneranno anche M'Baku e soprattutto Namor, inoltre non mancherà Shang-Chi. Nessuna traccia per il momento degli Eterni, ma non è una sorpresa, così come non sembra rivedremo nessuna delle tre Marvels, magari destinate a riapparire nel film successivo Avengers: Secret Wars. Inattese invece le assenze di Spider-Man e Doctor Strange, ma chissà che non siano una delle sorprese tenute nascoste dai Marvel Studios.

Della trama ufficialmente non si sa nulla, una sinossi ufficiale ancora non c'è, ma vari indizi sono stati lasciati nei film precedenti, inoltre sappiamo già che tutto tende a convergere verso Avengers: Secret Wars un titolo affatto casuale che rimanda a due saghe a fumetti. Due saghe molto diverse tra loro, pubblicate in decenni diversi, ma i Russo dicono di volerle omaggiare entrambe, naturalmente reinterpretandole. Fin qui della Secret Wars storica non si sono ancora viste tracce, mentre abbiamo già avuto segnali di quella più moderna, sceneggiata da Jonathan Hickman. In questa saga tutto verteva sul concetto di "incursioni", ossia come il viaggio vero altre realtà parallele potesse scatenare un effetto entropico che le portasse al collasso. Abbiamo visto questo scenario in Doctor Strange nel Multiverso della Follia e pure il finale di The Marvels accennava a un viaggio in un'altra dimensione. La serie Tv Loki sembrava aver scongiurato il pericolo del moltiplicarsi di linee temporali causato da Kang, che era anche al centro di Ant-Man: Quantumania al cinema, difficile però dire cosa resterà di questa trama dopo gli scandali nella vita privata di Jonathan Majors. Non a caso il villain di questi film non sarà Kang bensì Doom, che apparirà brevemente in Fantastici Quattro, un film a sua volta ambientato in un altro universo - così com'è un'altra realtà quella degli X-Men dei film targati Fox. Come ha minacciosamente suggerito il geniale Samuel Sterns alla fine di Captain America: Brave New World, gli eroi saranno destinati ad affrontarsi tra loro - probabilmente perché, come nel fumetto di Hickman, quando ha luogo un'incursione solo una realtà può sopravvivere. Nei fumetti questa minaccia veniva scongiurata da Doctor Doom, che assurgeva a un potere assoluto, scoprendo però che nemmeno lui poteva arginare il caos e finendo per trovare un compromesso con gli eroi. Di certo i film staranno lontani dagli aspetti più fantasiosi di questa storia e cercheranno di riprendere i fili seminati nelle ultime confuse fasi del Marvel Universe Cinematografico. Una scommessa dall'esito tutt'altro che scontato. 