Anno | 1955 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Francia |
Durata | 111 minuti |
Regia di | René Clément |
Attori | Suzy Delair, Maria Schell, François Périer, Armand Mestral . |
Tag | Da vedere 1955 |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,50 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, Il film è stato premiato al Festival di Venezia,
CONSIGLIATO SÌ
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Siamo a Parigi, nella seconda metà del secolo scorso. Gervaise è una lavandaia zoppa, piena di slancio e di voglia di fare, ma sfortunata con la vita in genere e gli uomini in particolare. Ama un dongiovanni che la sfrutta e poi la lascia. Si mette con un onesto falegname che però in seguito a un incidente si dà al bere. Un operaio onesto e coraggioso potrebbe essere infine l'uomo giusto, ma per le sue idee politiche vien messo in galera.
Non ho la pretesa di recensire questo famoso, tristissimo, quanto bellissimo film francese, come francese era l’illustre scrittore Emilio Zola dal cui testo “Assomoir”, è stata tratta la storia. Ho un obbligo morale in qualità di cinefilo, avendo avuto la fortuna di vederlo quando tutto il cinema internazionale offriva films non solo tutti più che discreti, mai pessimi, ma tanti altri ottimi o,addirittura [...] Vai alla recensione »
Non ho la pretesa di recensire questo famoso, tristissimo, quanto bellissimo film francese, come francese era l’illustre scrittore Emilio Zola dal cui testo “Assomoir”, è stata tratta la storia. Ho un obbligo morale in qualità di cinefilo, avendo avuto la fortuna di vederlo quando tutto il cinema internazionale offriva films non solo tutti più che discreti, mai pessimi, ma tanti altri ottimi o,addirittura [...] Vai alla recensione »
L'Assommoir posait aux scénaristes et aux réalisateurs de formidables problèmes. Zola a été plusieurs fois adapté à l'écran et c'est dans l'ensemble l'un des auteurs qui a été le mieux servi. Jacques Feyder et Carné avec Thérèse Roquin, Jean Renoir avec Nana et La Bête humaine notamment, ont fourni au cinéma des œuvres considérables dont la mémoire de Zola ne saurait être offensée.