Mario Luzi
Iniziando questa rubrica ci siamo ripromessi di tener d’occhio miserie e grandezze del cinema italiano. Tre o quattro films che abbiamo veduto nella settimana non ci avevano dato alcun motivo speciale di soddisfazione. Con questo del regista di Vivere in pace, possiamo tranquillamente ammettere di essere stati più fortunati. Luigi Zampa conferma le sue doti di misura, d’affabilità disinvolta ma saporita, e, insomma, quella naturalezza che proviene dalla buona padronanza e da un’assimilazione quasi perfetta dei mezzi di cui ha da servirsi. [...]
di Mario Luzi, articolo completo (2220 caratteri spazi inclusi) su 1995