Gian Luigi Rondi
Il Tempo
Lei, Angela, una bionda italo-americana tonnata in Sicilia per i funerali del padre, dice di avere il senno nella parte nascosta della luna, come Orlando; lui, Salvo, bruno adolescente siciliano, dice di essere nato la notte del primo allunaggio americano. Con tutte quelle lune di mezzo sono fatti per capirsi ma all’inizio, quando Salvo, a Villa San Giovanni chiede un passaggio in auto ad Angela dicendosi inseguito e in pericolo, viene respinto. Poi le cose cambiano. Sbarcata a Messina, Angela crede sempre di più a quello che Salvo le racconta, mentendo sul traffico di droga in cui sarebbe coinvolto e, dimenticato il funerale, comincia a covarlo con protezione quasi materna. [...]
di Gian Luigi Rondi, articolo completo (3857 caratteri spazi inclusi) su Il Tempo 8 luglio 1988
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