La piccola ladra

Roberto Escobar

Jeanine Castang, la piccola ladra di Claude Miller, ha un compagno ideale, oggi quarantenne ma nella nostra memoria eterno adolescente. Questo compagno si chiama Antoine Doinel. È un ladro di baci, l'Antoine ventenne ( Baci rubati, 1968). Ed è un impossibile ladro di felicità già dieci anni prima ( I quattrocento colpi, 1958), quando fugge dal riformatorio per correre fin davanti al mare, e lì immaginare una pienezza d'esistenza, un'intensità d'amore che continua poi a cercare, o a rubare, per tutta la sua vita cinematografica ( Antoine e Colette, episodio di L'amore a vent'anni, 1963, cui seguono Baci rubati e Non drammatizziamo. [...]

di Roberto Escobar, articolo completo (5083 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore appunto.
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