Gian Luigi Rondi
Il Tempo
Ancora I sette uomini d’oro e ancora un colpo andato a segno. L’altra volta i sette li avevamo lasciati a Roma, a Via Veneto, dove, per una circostanza fortuita, si erano visti sfumare sotto il naso un ingente bottino, frutto di una rapina studiata in modo più che perfetto. Adesso li ritroviamo ancora a Via Veneto, dove, senza nessun imprevisto contrario, riescono a svaligiare una banca. Il bottino, questa volta, nessuno glielo sottrae, ma non hanno il tempo di goderselo in ozi più o meno meritati, perché gli emissari di una grande potenza occidentale – sorella quasi gemella degli USA (dove infatti comandano. [...]
di Gian Luigi Rondi, articolo completo (3004 caratteri spazi inclusi) su Il Tempo 28 ottobre 1966