La colazione dei campioni

Lietta Tornabuoni

Meryl Streep infreddolita e premiata con la Berlinale Camera alla carriera al FilmFest, e due film di comportamenti estremi in concorso. Ancora una volta Kurt Vonnegut, l'amato, caotico scrittore americano, non ha avuto fortuna con il cinema: certo i suoi romanzi di crisi tumultuosi, divertenti, surreali e ostinati nel porsi grandi domande sono i libri meno adatti a diventare film, ma se Mattatoio 5di George Roy Hill, 1972, era un fallimento, e se Comiche di un altro mondo di Steven Paul, 1982, era d'una goffaggine straziante, La colazione dei campioni è peggio che mediocre. [...]

di Lietta Tornabuoni, articolo completo (2140 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 14 Febbraio 1999