Luigi Paini
Il Sole-24 Ore
Sommersi dalle immagini, non facciamo nemmeno più caso al miracolo che si compie davanti a noi allorché lo schermo si illumina. Quel simulacro di realtà, desacralizzato e banalizzato dal piccolo occhio - sempre acceso - della TV, corre il rischio di sembrarci una cosa normale. Basta però scuoterci di dosso la pigrizia uscire di casa ed entrare nel buio della sala cinematografica per scoprire che quella magia, vecchia di soli cento anni, è sempre viva come il primo giorno, come la prima sera in cui vennero abbassate le luci del Salon Indien del Grand Café di Parigi per proiettare i primi, brevissimi film dei fratelli Lumière. [...]
di Luigi Paini, articolo completo (2102 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore