Claude Beylie
Una colonia spagnola nell’America del Sud, nel XVIII secolo, è turbata dall’arrivo di una compagnia della Commedia dell’Arte. La Colombina del gruppo è Camilla, donna forte e superba che sedurrà uno dopo l’altro il viceré (pronto a lasciare il trono per lei) e un celebre torero, idolo delle folle locali. Gente di conte, gente di teatro e gente del popolo finirà dentro un imbroglio caotico, mentre gli indios stanno per scendere sul terreno di guerra. La situazione verrà salvata dal gesto generoso di Camilla, che sacrifica il solo bene materiale che possiede e che è la pietra dello scandalo – la sontuosa carrozza che le ha regalato il viceré – e torna alla sua sola vena passione: il teatro. [...]
di Claude Beylie, articolo completo (2330 caratteri spazi inclusi) su 1990