Massimo Magri
Forse la versione più celebre. Per Maurice Bardèche e Robert Brasillach un modello di cinema commerciale “per il francese medio, ma abile, ma onesto, o quasi onesto, malgrado i suoi procedimenti un po’ grossolani, e di un’incontestabile abilità tecnica”; mentre per Osvaldo Campassi, Bemard ricorre “a vuote espressioni basate principalmente su ardite inquadrature, angolazioni oblique, movimenti di camera virtuosi”. [...]
di Massimo Magri, articolo completo (424 caratteri spazi inclusi) su movimenti di camera virtuosi”.