Luigi Paini
Il Sole-24 Ore
Paris Trout è il Male puro, la negazione di ogni possibilità di umano perdono. Dennis Hopper, che gli dà il volto in Il cuore nero di Paris Trout, di Stephen Gyllenhaal, si cala nella parte in modo totale, senza “gigioneggiare”, e ci inchioda con la terribile normalità della sua malvagità quotidiana. Sud degli Stati Uniti, fine anni Quaranta. Un piccolo villaggio, dove Paris Trout gestisce il negozio principale. Vende anche auto usate, e presta soldi, soprattutto ai neri. [...]
di Luigi Paini, articolo completo (1823 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore sanguinoso finale.
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