Paolo Boschi
Scanner
Va dato atto a Francesco Nuti, per una volta, di aver tentato di affrancarsi da quel singolare mix di donne e stecche da biliardo che negli anni Ottanta l'aveva portato al successo: con Caruso, zero in condotta, scritto da Nuti con Ugo Chiti e Carla Giulia Casalini, il popolare regista e attore toscano prova con la leggerezza che gli è consueta a proporre qualcosa di nuovo. Di positivo nel suo ultimo film è da segnalare uno stile di regia di marca sperimentale che conferma quanto di buono già si intravedeva in certe inquadrature anomale di Io amo Andrea, col quale era tornato alla ribalta un paio d'anni fa: inoltre una colonna sonora fresca e giovanilistica (opera, al solito, del fratello Giovanni) e, in particolare, la scelta di due tematiche neanche troppo facili da affrontare come il problema delle baby gangs e del rapporto tra padre e figlia. [...]
di Paolo Boschi, articolo completo (3045 caratteri spazi inclusi) su Scanner