Thomas in Love

Paolo Boschi

Negli ultimi anni l'universo virtuale della rete ha cominciato a trasformare sempre più profondamente il mondo reale: Thomas in love, lungometraggio d'esordio del giovane regista belga Pierre Paul Renders, estremizza l'influsso del World Wide Web e del generalizzato fenomeno multimediale sull'uomo. Protagonista del film è il trentaduenne Thomas Thomas, affetto da una forma acuta e forse irreversibile di agorafobia: in pratica il contatto del mondo esterno provoca al personaggio crisi di panico talmente dirompenti da causargli svenimenti e crisi cardiache, ed è per questo che da quasi otto anni Thomas si è rinchiuso in volontario esilio nell'appartamento speciale approntatogli dalla Globale, la compagnia assicurativa che amministra il suo patrimonio e cura ogni aspetto della sua vita. [...]

di Paolo Boschi, articolo completo (2842 caratteri spazi inclusi) su Scanner