Mario Gromo
La Stampa
La gerla di papà Martin è proprio La gerla di papà Martin: la buona compagna delle Due orfavelle, del Vetturale, del Moncenisio, della Portatrice di pane, e di parecchie altre commedie che nell'Ottocento ebbero clamorosi e popolari consensi di commozione; e anche dopo, per la loro sagace e fin troppo robusta intelaiatura, per la «scena madre» che si pregustava, per un po' di serenità e per molta, infinita bontà che alla fine tutti ricompensava di tante pene, di tante ingiustizie, di tanti dolori. [...]
di Mario Gromo, articolo completo (2019 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 30 novembre 1940