I magi randagi

Federica Lamberti Zanardi

Il regista Sergio Citti è scomparso tre mesi fa. Prima di morire si è però fatto promettere dal suo amico e produttore Francesco Torelli che, non appena fosse rientrato in possesso dei diritti distribuitivi, avrebbe riportato nelle sale questo film del 1997: I magi randagi. Storia di tre saltimbanchi che fanno i re magi in un presepe vivente con una serie di eventi straordinari e magici, non ebbe molta fortuna per una serie di intoppi distribuitivi. Il film, come promesso, riesce oggi con un’appendice molto particolare: un’intervista del documetarista Paolo Brunatto allo stesso Citti che racconta i suoi rapporti con PierPaolo Pasolini. E soprattutto racconta la sua tesi sull’omicidio dello scrittore, mostrando un fumato inedito girato da Citti il 4 novembre del ‘75, nel luogo dove due giorni prima Pasolini era stato ucciso. Secondo le sentenze giudiziarie da Pino Pelosi, l’unico colpevole, secondo Citti e molti altri, da un gruppo di persone mai identificate. Da non perdere.
Da Il Venerdì, 20 gennaio 2006


di Federica Lamberti Zanardi, 20 gennaio 2006