Pietro Bianchi
Il film non ha avuto una buona stampa. Invece di dire anche noi, in ritardo, il nostro dissenso, tenteremo di renderci utili cercando di esaminare le cause dell'insuccesso dell'opera. Intanto, il Caravaggio. E' uno di quei tipi umani, costui, che può attirare sulle prime un regista, coi casi curiosi della sua vita. Ma è difficile da avvicinare, è complesso, è tortuoso, richiede un'intelligenza dell'epoca che non è da tutti possedere. Come per l'uomo, la pittura. Che in principio spiacque; poi entusiasmò, con qualche riserva; che infine giacque due secoli in una ammirazione un po' discosta rispetto agli altri grandi; che da pochissimi anni soltanto è compresa intiera, dalla scuola di Roberto Longhi, scuola che riconosce nel Merisi un capintesta di quella "pittura della realtà" da cui è nato il moderno dipingere. [...]
di Pietro Bianchi, articolo completo (5161 caratteri spazi inclusi) su 7 Marzo 1941