Pietro Bianchi
Bismarck il "Cancelliere di ferro" fu uno dei demiurghi del felice Ottocento, uno dei massimi, se è vera la sentenza del Treitschke che solo Cavour gli fu superiore nel campo della pura politica. Il nostro ebbe, se non altro, il compito più difficile essendogli mancata per l'azione un equivalente della macchina militare prussiana.
Il film del giovane regista Liebeneiner, che proviene dalla professione di attore, è fatto apposta per accontentare gli amanti (e debbono essere molti! ) del "solido" al cinema, quei tali, più numerosi che non si creda, che vanno al cinema soprattutto per il documentario "Luce". [...]
di Pietro Bianchi, articolo completo (3188 caratteri spazi inclusi) su 30Gennaio 1942