Rainer Werner Fassbinder
1. Malgrado l'opinione corrente, l'operazione di filmare letteratura non si legittima affatto attraverso la trasposizione, possibilmente congeniale, di un medium (letteratura) in un altro (film). Il lavoro filmico su un soggetto letterario non deve quindi avere lo scopo di realizzare con la massima fedeltà le immagini che la letteratura produce nel lettore.
Si tratterebbe in ogni caso di una pretesa assurda, poiché ogni lettore legge un libro con il proprio senso della realtà, e ogni libro evoca tante fantasie e immagini quanti sono i suoi lettori. [...]
di Rainer Werner Fassbinder, articolo completo (4003 caratteri spazi inclusi) su 1988