Ennio Flaiano
Harvey è il nome di un coniglio invisibile, alto 1.87, che segue dappertutto il signor Dowd, lo distrae e lo protegge dalla noia quotidiana col calore della sua amicizia. La signora Mary Chase, immaginando questo fortunato personaggio, non ha voluto rifare, seppure inconsciamente, il corvo di Poe in rosa, ma ha ceduto piuttosto alla suggestione di certi disegni umoristici di James Thurber, dove appunto animali immaginari, uomini deboli, donne e psichiatri hanno una parte rilevante. C’è appunto un disegno di Thurber (forse il migliore della sua raccolta Men, women and dogs) che illustra un caso simile a questo del signor Dowd. [...]
di Ennio Flaiano, articolo completo (4750 caratteri spazi inclusi) su 7 aprile 1951