Scary Movie 2

Roberto Nepoti

Dopo l'imprevisto successo di cassetta del primo Scary Movie, i fratelli Wayans hanno messo immediatamente in cantiere uno Scary Movie 2 per sfruttare l'onda amica. Se il prototipo era una parodia dei film splatter alla Scream, questo se la prende invece con il repertorio degli horror basati sul soprannaturale. Il prologo, che è anche la parte migliore, consiste in una variazione sull'"Esorcista", da poco rieditato, con James Woods che deve liberare dal Maligno la solita ragazzina dalla testa girevole, tra cacca e getti di vomito. È ancora una volta la comicità genitalfecale, insomma, la principale risorsa del film, che prosegue sulla traccia di un altro horror paranormale, il recente "HauntingPresenze". Un professore (Tim Curry) e alcuni studenti si rinchiudono in una casa abitata dagli spettri, per un weekend di sperimentazione scientifica. Da qui in avanti, un catalogo di oscenità si alterna con una specie di karaoke di citazioni burlesche da film stranoti: da Poltergeist a Le verità nascoste, da Hannibal a Charlie's Angels. Il bersaglio è comunque la cultura pop di ieri e di oggi, che continua a offrire un serbatoio sterminato di materiale per questo genere di operazioni. Confezionato a tutti gli effetti come un instantmovie, Scary Movie 2 è grossolano ma più divertente di quanto ci si potesse aspettare dalle reazioni della stampa americana.
Da La Repubblica, 13 ottobre 2001


di Roberto Nepoti, 13 ottobre 2001