Nato il 12 gennaio 1940, Matthias Habich è un attore tedesco nato a Danzica, ma residente a Parigi che ha iniziato la sua carriera nel piccolo schermo partecipando ai film tv Undine (1965) di Peter Beauvais, Die Konvention Belzebir (1968) di Kurt Früh e Das Klavier (1972) di Fritz Umgelter. Fa anche qualche apparizione nel telefilm Der Forellenhof (1965) di Wolfgang Schleif. Il piccolo schermo sarà la dimensione ideale di Matthias Habich che, nel corso della sua carriera, lavorerà anche a miniserie italiane come L'olandese scomparso (1974) di Alberto Negrin con Francesco Carnelutti, Anna Maria Guarnieri e Didi Perego e Il giovane Garibaldi (1974) di Franco Rossi con Philippe Leroy, Giulio Brogi, Alessandro Haber, Marcello Michelangeli, Luigi Pistilli e Francisco Rabal. Ma saranno ancora di più i telefilm tedeschi cui prenderà parte e che gli offriranno molta più popolarità: Die unfreiwilligen Reisen des Moritz August Benjowski (1975), Jack Holborn (1982), Deutschlandlied (1996), Klemperer - Ein Leben in Deutschland (1999), Jahrestage (2000) e Afrika, mon amour (2007). Anche se il ruolo più importante è sicuramente quello di Seneca nel film tv Imperium - Nerone (2004).

I film e il ruolo di Werner Haase
Cinematograficamente, appare per la prima volta nel film di Helmut Pfandler Abenteuer eines Sommers (1973), poi seguito da altri titoli (più noti anche al mercato italiano): Il colpo di grazia (1976); L'oro dei legionari (1984) con Jean-Paul Belmondo; Ritorno a Berlino (1988); Nowhere in Africa (2001); Il nemico alle porte (2001); La caduta - Gli ultimi giorni di Hitler (2004) di Oliver Hirschbiegel con Bruno Ganz, all'interno del quale ha vestito gli allucinanti panni del nazista Werner Haase; Chaotic Ana (2007) con Charlotte Rampling e The Reader (2008).