Smessi i panni del bravo ragazzo e dopo essere stato un po' a teatro, è diventato uno dei più scalmanati attori della commedia brillante e demenziale americana, concedendosi persino il lusso di apparire nudo in una serie di scatti che hanno scatenato gli ormoni femminili... e nessuna risata. Giovane, attraente, ironico. Paul Rudd è l'uomo perfetto. Il ragazzo con il quale ogni donna vorrebbe fidanzarsi ma, in barba a questo, sembra che la stessa carriera di Rudd miri a bombardare questo stereotipo all'interno del quale è stato incasellato, accettando ruoli drammaticamente antipatici e perfino un po' bastardi. Ora però è ancora più difficile resistergli. Si sa che il politicamente scorretto, oggigiorno, attira più del facile buonismo!

La famiglia
Figlio di una guida turistica americana e di una produttrice esecutiva televisiva inglese, dopo aver frequentato la Broadmoor Junior High e la Shawnee Mission High School di Overland Park, nel Kansas, si iscrive alla University of Kansas, dove si laurea in teatro. Spinto dalla passione per la recitazione, frequenta anche l'Academy of Dramatic Arts di Los Angeles, dove diverrà compagno di classe dell'attore Matthew Lillard. Per pagarsi gli studi, si inventa il mestiere del DJ durante i Bar Mitzvahs. Successivamente si iscrive a uno dei corsi di recitazione tenuti da Michael Kahn al British Drama Academy della Oxford University in Inghilterra. Saranno tre mesi di lavoro intenso che però gli permetteranno di entrare nel circuito teatrale producendo uno spettacolo di Howard Brenton al Globe Theater: "Bloody Poetry", dove Rudd recita nel ruolo di Percy Bysshe Shelley.

Gli esordi al cinema
Il debutto cinematografico avviene nel 1992, nel film A Question of Ethics di Peter Foldy, successivamente seguito dal ruolo di Brian Grant nel telefilm Wild Oast (1994) e da quello di Kirby Philby nel serial Sisters (1992-1995). Nel 1996, è accanto a Leonardo DiCaprio nel film Romeo + Giulietta di William Shakespeare, poi torna a teatro, recitando accanto a Paul Newman e, in seguito, a Jessica Lange in "Lungo viaggio verso la notte" di Eugene O'Neill.
Fidanzato storico, per tutto l'arco degli Anni Novanta, con l'attrice Jennifer Aniston (con la quale recita anche in qualche pellicola), nel 1999 affianca Michael Caine ne Le regole della casa del sidro (1999). Considerato una vera e propria star della Generazione Mtv, grande amico dello sceneggiatore televisivo Rob Thomas, è uno degli attori prediletti dell'attrice e regista Anne Heche, di Neil LaBute e Amy Heckerling. Nonostante la fine della storia con la Aniston, Rudd ha con lei un ottimo rapporto di amicizia che infatti gli permetterà di affiancarla nel telefilm cult Friends (2002-2004), nel ruolo di Mike Hannigan, fidanzato del personaggio sopra le righe Phoebe.

Il matrimonio e le commedie cult
Dopo essersi sposato con l'attrice Julie Yaeger, dalla quale ha avuto una figlia, è uno degli attori comici di punta della commedia americana, come ha ampliamente dimostrato in Anchorman - La leggenda di Ron Burgundy (2004) con Tim Robbins e (nel suo ruolo migliore) in 40 anni vergine (2005) di Judd Apatow con Steve Carell, Elizabeth Banks e Catherine Keener.
Dopo Una notte al museo (2006) con Robin Williams e i film con Danny DeVito Prima o poi s...vengo (2007, anche con Liza Minnelli) e Reno 911! - Miami (2007), recita in un piccolo ruolo nel telefilm Veronica Mars (2007) e accanto a Michelle Pfeiffer in 2 Young for me - Un fidanzato per mamma (2007).

Gli ultimi splendidi anni
Da quel momento la strada è tutta in discesa. Nel giro di tre anni Rudd prende parte a numerosissime commedie: Molto incinta (2007), The Ten - I dieci comandamenti come non li avete mai visti (2007), Walk Hard - La storia di Dewey Cox (2007), Role Models (2008), La sposa fantasma (2008), Non mi scaricare (2008), Mostri contro alieni (2009), Anno uno (2009), I Love You, Man (2009), Urlo (2010), Come lo sai (2010) e A cena con un cretino (2010). Veste i panni dell'ingenuo Ned in Quell'idiota di nostro fratello di Jesse Peretz ed è protagonista del film dell'amico Judd Apatow This is 40, oltre a comparire nell'atteso Noi siamo infinito di Stephen Chbosky. Dopo le commedie Questi sono i 40 e Facciamola finita (entrambe del 2013), è protagonista del film Marvel Ant-Man (e del suo seguito Ant-Man and the Wasp) e della commedia di Andrew Fleming A Modern Family (2018).
Lo vediamo poi in Avengers: Endgame (2019), in Ghostbusters - Legacy (2021), in Ant-Man and the Wasp - Quantumania (2023) e in Ghostbusters - Minaccia glaciale (2024).