Kim Basinger (Kimila Ann Basinger) è un attore statunitense, è nato il 8 dicembre 1953 ad Athens, Georgia (USA). Kim Basinger ha oggi 70 anni ed è del segno zodiacale Sagittario.
S'erano visti al cinema un Presidente americano vedovo, un Presidente innamorato, un Presidente sosia, un Presidente assassino, un Presidente assassinato: ma un Presidente tradito dalla moglie, come in The Sentinel di Clark Johnson, non s’era visto mai. La traditrice amante di Michael Douglas (61 anni), agente dei Servizi segreti incaricato di proteggerla, è Kim Basinger (53 anni): e stupisce come un’attrice sempre utilizzata come simbolo sessuale, non più giovane, sappia interpretare la First Lady con tanta bravura. Bella, composta con naturalezza, vestita e pettinata giusta, persona responsabile, conscia dei proprio ruolo, leale con la Presidenza nei momenti difficili e lieta nei momenti belli: perfetta.
Kim Basinger, nata in Georgia in una città chiamata Athens, fotomodella famosa, solerte attrice televisiva, debuttante al cinema nel 1981 in Paese selvaggio, è divenuta una star di celebrità internazionale e popolare grazie a Nove settimane e mezzo, il film erotico diretto da Adrian Lyne nel 1986. Lo spogliarello di quest’ultimo film rimane proverbiale e indimenticato, paragonabile soltanto allo spogliarello di Sophia Loren in ieri, oggi e domani di Vittorio De Sica (1963): lanciò come oggetti erotici non soltanto la protagonista ma anche le fragole, i cubetti di ghiaccio, le sottovesti corte di raso. L’interpretazione che le ha fatto vincere un Oscar nel 1997 è invece quella di L.A. Confidential di Curtis Hanson tratto dal romanzo di James Ellroy: una prostituta pettinata come Veronica Lake, accorata ed elegante, in vestaglie di raso bianco. Ma questi sono soltanto i suoi risultati massimi, fra tanti film in cui ha recitato (Pret-à -porter, Analisi finale, Appuntamento al buio, Getaway, 8 Mile, Cellular ecc).
Sembra sensuale e pigra, è una dura combattente. Quando decise che non voleva più essere prigioniera del sesso e rifiutò di interpretare Boxing Helena pagò senza esitare una multa di 14 milioni di dollari per rottura di contratto. Quando il matrimonio con Alec Baldwin finì, lottò senza stancarsi per l’affidamento dei figli. Quando i registi tentano di spogliarla in scena più del convenuto e dei necessario, li rimette a posto con glaciale energia. È l’unica star per la quale invecchiare rappresenti un sollievo, una speranza di ruoli di maggiore spessore, di personaggi pericolosi, ambigui, belli.
Da Lo Specchio, 8 luglio 2006
Nata in una famiglia metodista da genitori con ambizioni artistiche frustrate (il padre voleva fare il musicista, la madre era una ballerina senza lavoro), sin dall'infanzia studia danza e canto. A 17 anni lascia la provincia e la famiglia per New York. Compare su 'Playboy', intraprende la carriera di modella con grande successo, studia recitazione con Stella Adler. Nel 1977 inizia a lavorare per la televisione (serial e Tv-movie). Nel 1981 passa al cinema, ma si fa notare solo nel 1983, nella parte di Domino, al fianco di Sean Connery in Never Say Never Again (Mai dire mai) di Irvin Kershner: bionda, labbra carnose, si impone in ambito internazionale come sex-symbol cinematografico degli anni '80. Ruolo che trova la sua consacrazione nel 1986, quando la B. interpreta Nine 1/2 Weeks (Nove settimane e mezzo) al fianco di Mickey Rourke, diretta da Adrian Lyne (suggestiva la scena in cui danza fasciata da una sottoveste di raso bianco). Intanto ha lavorato con Blake Edwards, per The Man Who Loved Women (I miei problemi con le donne, 1983), remake hollywoodiano del film di Truffaut L'homme qui aimait les femmes (L'uomo che amava le donne, 1977), con Barry Levinson per The Natural (Il migliore, 1984) e con Robert Altman (è l'inizio di una collaborazione destinata a durare nel tempo) per Fool for Love (Follia d'amore, 1985), riuscita trasposizione di un dramma di Sam Shepard, interprete al fianco della B. Dopo il film di Lyne, l'attrice oscilla tra ruoli drammatici (come la giovane semianalfabeta di No Mercy - nessuna pietà - un film di Richard Pierce del 1986 che la vede al fianco di Richard Gere) e comici (Blind Date, Appuntamento al buio, 1987 di Blake Edwards; Nadine - A BulIet Proof-Love: in Italia Nadine - Un amore a prova di proiettile, 1987, di Robert Benton; My Stepmother Is an Alien, Ho sposato un'alieno, 1988, di Richard Benjamin). Torna al grande successo internazionale con Batman (1989) di Tim Burton dove è la giornalista Vickie Vale. Il 1991 la vede coinvolta in una vicenda giudiziaria con una piccola casa di produzione, la Main Line Pietures, per aver rifiutato all'ultimo momento la parte di protagonista in Boxing Helena (1993) della figlia di David Lynch, Jennifer Chambers Lynch: è condannata a pagare 9 millioni di dollari. Nel 1992 al fianco di R. Gere interpreta Final Analysis (Analisi finale) di Phil Joanou, un thriller con citazioni hiteheokiane (ma B. appare molto più esplicitamente sensuale delle interpreti dell'inglese). Con Alec Baldwin (che sposa nel 1993) interpreta nel 1994 un malriuscito remake di The Getaway (Getaway!) di Sam Peckinpah: stavolta il regista è Roger Donaldson. In quello stesso anno per Altman disegna con grazia e talento la giornalista Tv che intervista i protagonisti di Prêt-à-Porter. L'anno dopo, incinta, deve rifiutare una parte in Kansas City dello stesso regista.
Da F. Di Giammatteo, Nuovo dizionario universale del cinema. Gli autori, Editori Riuniti, 1996, Roma
Ha debuttato sul grande schermo accanto a Robert Redford nel film diretto da Barry Levinson Il migliore. Da allora ha interpretato più di quaranta film diventando una vera leggenda del grande schermo. Kim Basinger ha vinto l'Oscar nel 1998 per l'interpretazione del film della Warner Brothers, acclamato da pubblico e critica, L.A. Confidential, basato sull'omonimo romanzo di James Ellroy e diretto da Curtis Hanson. Il film ha ottenuto nove candidature all'Oscar ed è valso alla Basinger, oltre al già citato premio Oscar anche i premi Golden Globe e Screen Actors Guild oltre ad una candidatura al BAFTA.
Nel 2007 ha recitato accanto a Billy Bob Thornton e Brandon Routh in The Informers, un film corale ispirato ai racconti di Bret Easton Ellis. In precedenza, aveva interpretato un film indipendente While She Was Out, diretto da Susan Montford e prodotto da Guillermo Del Toro.
Nel 2006, la Basinger ha interpretato The Sentinel accanto a Michael Douglas e Kiefer Sutherland. Nel film, interpretato da Clark Johnson, interpreta la First Lady Sarah Balletine, che si trova coinvolta in un complotto per assassinare il presidente. Nello stesso anno la Basinger ha lavorato in Even Money, diretto da Mark Rydell e interpretato anche da Danny DeVito, Nick Cannon, Forest Whitaker e Jay Mohr. Sempre nel 2006 ha interpretato il film per la televisione The Mermaid Chair, ispirato all'omonimo romanzo di Sue Monk..
Nel 2004, la Basinger è stata lodata dalla critica per la commovente interpretazione accanto a Jeff Bridges del film della Focus Features The Door in the Floor ispirato al romanzo di John Irving, “Vedova per un anno” seguito dal thriller della New Line Cinema Cellular.
Nel 2003, l'attrice ha lavorato accanto a Eminem nel film della Universal 8 Mile e nel 2002, l'abbiamo vista in People I Know, accanto a Al Pacino e Tea Leoni. Nel 2000, la Basinger ha interpretato il film della Paramount La mossa del diavolo, diretto da Chuck Russell e interpretato anche da Jimmy Smits e Rufus Sewell. Nello stesso anno l'abbiamo vista in Sognando l’Africa, diretto da Hugh Hudson e prodotto dalla Columbia Tri-Star. Il film è stato girato interamente in esterni tra Venezia e il Sudafrica ed è ispirato all'omonimo romanzo basato su una storia vera dell'attivista keniota Kuki Gallmann.
Tra gli altri film da lei interpretati ricordiamo inoltre il blockbuster della Warner Brothers Batman; il thriller ad alta carica erotica Nove settimane e mezzo diretto da Adrian Lyne; Pret-à-Porter di Robert Altman e Follia d’amore; Analisi finale e Nessuna pietà, entrambi con Richard Gere; Bella, bionda… e dice sempre di si e The Getaway; il film di Blake Edwards Blind Date con Bruce Willis e I miei problemi con le donne; Fuga dal mondo dei sogni; Una bionda tutta d’oro con Val Kilmer e Nadine-Una donna a prova di proiettile con Jeff Bridges; ricordiamo infine il film della serie James Bond, Agente 007- Mai dire mai dove era Domino.
La Basinger risiede a Los Angeles.