Fa il suo esordio nel cinema a quarant'anni e nel 1974 compare nel cast di The Godfather Part II (Il padrino - Parte II) di Francis Ford Coppola nella parte che molto spesso gli verrà affidata nella sua carriera: l'italo-americano. Possiede infatti le caratteristiche fisiche che la tradizione (o lo stereotipo) attribuisce agli italiani stabilitisi negli Usa. Al 1976 risale il sodalizio con Woody Allen: assieme compaiono in The Front ( Il prestanome) diretto da Martin Ritt. In seguito Allen lo vorrà in alcuni dei suoi film: nel 1985 in The Purple Rose of Cairo (La rosa purpurea del Cairo), al fianco di Mia Farrow e Jeff Daniels, nel 1987 in Radio Days (è Rocco, il gangster che aiuta Sally a fare carriera). Intanto prosegue la sua attività teatrale e televisiva (vince un Emmy nel 1981). Nel 1987 è il fidanzato tradito di Cher in Moonstruck (Stregata dalla luna) di Norman Jewison una storia ambientata a Little Italy. Due anni dopo è candidato all'Oscar per il personaggio del pizzaiolo Sal interpretato in Do the Right Thing (Fa la cosa giusta) di Spike Lee. Nel 1994 è fra i protagonisti di Léon, film franco-americano di Luc Besson e per Robert Altman disegna la figurina del compratore americano, che la sera indossa i vestiti femminili acquistati durante il giorno dalla moglie: succede in Prét-à porter. L'anno seguente è l'ex-marito di Melanie Griffith personaggio assai poco raccomandabile deciso a vendicarsi di Antonio Banderas in Two Much di Fernando Trueba. Negli anni seguenti continua a lavorare sempre nel ruolo di caratterista in parti di italo americano in odore di mafia o di malavita. In Off Key (2001) è il tenore Fabrizio Bernini nell'amara commedia di Manuel Gómez Pereira.
Da Nuovo dizionario universale del cinema - Gli autori, Editori Riuniti 1996