Lettera e poesia scritti nel 1915 all'amico Giacomo Costa
GENOVA, 19 MAG - Due inediti di Eugenio Montale sono
stati mostrati oggi per la prima volta in pubblico nell'ambito
dell'assegnazione del "Premio Montale Fuori di Casa 2018,
sezione Mediterraneo" vinto dalla giornalista Laura Tangherlini
con il libro "Matrimonio siriano". Gli inediti sono un'ode e una
lettera che Montale scrisse nel 1915 a Giacomo Costa, compagno
di scuola e amico. A mostrarli al pubblico e a raccontare la
genesi di questi scritti è stato Giacomo Costa Ardissone,
presidente di Stazioni Marittime Genova, nipote del
destinatario, durante la cerimonia di premiazione avvenuta a
bordo della nave Msc Opera. Nella lettera Montale si dice
preoccupato per la stagione lirica al teatro Carlo Felice di
Genova e teme "un inverno amusico". Nell'ode, ha detto
Ardissone, "declama in versi l'amicizia e le caratteristiche
come musico e come artista di mio nonno".
(ANSA)