7. PUOI BACIARE LO SPOSO
Diego Abatantuono fa il padre omofobo e bigotto, Monica Guerritore è la madre più comprensiva, Dino Abbrescia lo zio in crisi esistenziale, Antonio Catania il religioso e infine Salvatore Esposito (in controcasting dalla serie Gomorra) e Cristiano Caccamo (Il paradiso delle signore) sono gli sposi. Il tutto tra Napoli e Civita di Bagnoregio nel prossimo film di Alessandro Genovesi, noto per il dittico La peggior settimana della mia vita - Il peggior Natale della mia vita. Una commedia italiana che cerca di stare al passo con i tempi ma che dal trailer sembra già un po' risaputa.

6. BEAST OF BURDEN
Dalla saga di Harry Potter al traffico di droga, Daniel Radcliffe si presta a fare il "mulo" per i cartelli (il titolo significa infatti bestia da soma). Nel cast anche la figlia di Meryl Streep, Grace Gummer (Mr. Robot) e Pablo Schreiber (American Gods), mentre alla regia si siede lo svedese Jesper Ganslandt che, per la prima volta, si cimenta con Hollywood. Promette dramma e spettacolo, visto che il protagonista pilota in prima persona l'aereo per trasportare la droga in mezzo alla tempesta, fa il doppio gioco con i cartelli e si accorda con la DEA.

5. SWEET COUNTRY
Western australiano presentato in Concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, ha un solo volto riconoscibile nel cast, quello di Sam Neill ed è firmato da un regista aborigeno, Warwick Thornton, e interpretato da un protagonista aborigeno, l'esordiente Hamilton Morris. Qui nei panni di un uomo che, per legittima difesa, uccide un bianco e viene quindi braccato dalle autorità razziste. Fuggirà nel deserto dando al film un genuino respiro epico.

4. GHOSTLAND
L'atteso nuovo horror di Pascal Laugier, che aveva terrorizzato il mondo con le torture misticheggianti e impietose di Martyrs. Dopo la parentesi americana di I bambini di Cold Rock, torna ora a lavorare in Francia (e in Canada) per una storia che promette di essere di nuovo raggelante e spiazzante. Ambientata in una villa ereditata da una zia, in cui entrano alcuni violenti aggressori, il film si sposta poi in avanti di sedici anni con la riunione delle figlie nella stessa casa e l'emergere di spaventosi misteri.

3. I PRIMITIVI
Intitolato Early Man in inglese, è il ritorno della Aardman Animations sul grande schermo dopo il successo di Shaun, vita da pecora - Il film, ma questa volta alla regia c'è direttamente Nick Park, che aveva già diretto Galline in fuga, vari corti da Oscar e il film Wallace & Gromit - La maledizione del coniglio mannaro. Qui mette a confronto alcuni simpatici uomini dell'età della pietra con i primi altezzosi esponenti dell'età del bronzo, passando tra le altre cose per una partita di calcio. Tra le voci italiane: Corrado Guzzanti, Riccardo Scamarcio, Paola Cortellesi, Salvatore Esposito e Chef Rubio.

2. DON'T WORRY, HE WON'T GET FAR ON FOOT
Adattamento firmato da Gus Van Sant del diario omonimo di John Callahan, fumettista, artista e musicista divenuto quadriplegico all'età di 21 anni e scomparso nel 2010 a 59 anni. La scelta del protagonista Joaquin Phoenix ha destato alcune critiche, ma buona parte del film ha luogo prima dell'incidente, quindi non si sarebbe potuto scegliere qualcuno con un vero handicap, inoltre Van Sant ricorda che lo stesso Callahan voleva essere interpretato da un attore il più famoso possibile. Nel cast anche il molto dimagrito Jonah Hill, Jack Black e Rooney Mara (Carol). Il trailer è appropriatamente musicale.

1. L'AMANT DOUBLE
Presentato in concorso allo scorso Festival di Cannes, dove però non ha ottenuto riconoscimenti, il diciottesimo lungometraggio di François Ozon è un thriller sul tema del doppio tratto da un romanzo di Joyce Carol Oates. Due volte protagonista il belga Jérémie Renier, volto di molti film dei fratelli Dardenne, e al suo fianco Marine Vacth (Giovane e bella) e la grande Jacqueline Bisset. Anche in questo caso il trailer è costruito con efficacia a tempo di musica, in particolare su una linea di basso cui si accompagnano sempre più incalzanti percussioni.

BONUS TRACK: HANDMAID'S TALE - STAGIONE 2
Su una inquietante versione unplugged e con voce femminile di "For What's Worth" dei Buffalo Springfield, ecco le prime immagini della prossima stagione della serie più premiata del 2017: The Handmaid's Tale (guarda la video recensione), che promette di essere meno claustrofobica e di più ampio respiro, ma sempre profondamente drammatica. Protagoniste del trailer, oltre ovviamente a Elisabeth Moss, anche Ann Dowd e Samira Wiley, mentre sul fronte maschile troviamo Max Minghella e Joseph Fiennes.