martedì 26 settembre 2017 - Festival
Il Florence Queer Festival festeggia quindici anni di vita e, con la direzione di Bruno Casini e Roberta Vannucci, arriva a Firenze, dal 26 settembre al 1° ottobre, al Cinema La Compagnia.
La consolidata formula che vede cinema, arte, libri e teatro uniti in un connubio solidale torna con 16 tra lungometraggi e documentari che ci faranno conoscere nuovi autori e autrici, 21 video per il contest VideoQueer, pensato per raccontare in pochi minuti l'universo gay, lesbico, bisex e transgender, organizzato dal Florence Queer Festival con il sostegno della Regione Toscana e dell'Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Firenze.
La giornata di apertura sarà un vero e propri happening con la visione, ad ingresso libero, di Ricordi di Flowers alla presenza di Lindsay Kemp e David Haughton, direttore di produzione. 65 minuti di immagini di repertorio dal famoso spettacolo del poliedrico artista ospite in Toscana per due settimane.
Flowers, liberamente tratto da "Nostra Signora dei Fiori" di Jean Genet, è l'opera di debutto di Kemp e la prima produzione risale al 1968, un approccio personalissimo all'opera del drammaturgo francese che è il seme da cui è germogliato l'inizio di una incredibile carriera internazionale che ha attraversato cinquanta anni di cultura underground.
Ad aprire la serata d'inaugurazione sarà Drusilla Foer con il video-clip "I Will Survive" e l'esecuzione di un brano accompagnata dal maestro Franco Godi. A seguire Jennifer Reeder firma il film di apertura, Signature move, la storia di un'avvocatessa pakistana, musulmana, lesbica, che vive a Chicago e si prende cura della madre intenta a trascorrere i suoi giorni a guardare la televisione e a cercare un potenziale marito per la figlia.
Per i film italiani in programma Temporary Queens: Regine dal tramonto all'alba di Matteo Tortora, che sarà presente in sala. Dedicato all'arte delle drag queen, il documentario indaga il mondo di questi particolari artisti che non seguono regole precise e sono difficili da incasellare.
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Andrea Meroni sarà a Firenze per presentare il suo lavoro Ne avete di finocchi in casa? indagine di come il cinema nostrano ha trattato, in un clima prettamente omofobo, la figura dell'omosessuale. Ironico e pungente va ad intervistare i protagonisti di quella stagione cinematografica da Banfi, ai fratelli Vanzina e Leo Gullotta.
Una giornata al femminile quella di mercoledì 27 settembre dove sarà possibile vedere una super anticipazione sul documentario in fase di lavorazione su Caterina Bueno, firmato da Francesco Corsi, oltre al documentario Chavela firmato da Catherine Gund e Daresha Kyi , appena passato alla berlinale.
Il 29 settembre, in collaborazione con il Festival Internazionale di Cinema e Donne, Feminista, della canadese Fougère, è un road movie nel cuore del femminismo globale, dalla Turchia al Portogallo. La regista sarà ospite del festival e presente in sala.
Proiezione realizzata in collaborazione con Firenzen Suomi-Seura per la sera di sabato 30 settembre con Tom of Finland del regista Dome Karukoski. In scena la vita e l'opera di una delle figure più influenti e celebrate della cultura gay del ventesimo secolo, Touko Laaksonen, conosciuto per i suoi disegni omo-erotici. In sala, ospite del Festival, l'attore protagonista Pekka Strang.
Tra le anteprime da non perdere Abrazame como antes del costaricano Jurgen Ureña, presente in sala per la proiezione, racconta la storia di Veronica, l'attrice Jimena Franco, donna transgender che lavora come prostituta in un piccolo sobborgo della capitale del Costa Rica. Jewel's Catch One di Fitz è la storia di Jewel Thais-Williams, imprenditrice e attivista di "The Catch", la più antica discoteca di proprietà nera in America. CCH Pounder voce narrante di questo viaggio visivo e musicale evidenziato da interviste esclusive con Sharon Stone, Thelma Houston, Madonna, Sandra Bernhard, Thea Austin e Bonnie Pointer. The book of Gabrielle di Lisa Gornick, commedia che segue una scrittrice alle prese con una guida sul sesso dal titolo "How to do it". E Tamara di Elia Schneider, Sebastian di James Fanizza, The Ladies Almanack di Daviel Shy e People you may Know sono gli altri titoli in anteprima.
Giornata di chiusura con Scintille, anteprima italiana del documentario full immersion nel mondo della moda anni Ottanta attraverso le parole dei suoi protagonisti firmato da Bruno Casini e Carlo Gardenti. E per finire, dopo le premiazioni di questa quindicesima edizione, proiezione di After Louie di Vincent Gagliostro.
Il Florence Queer Festival è organizzato dall'associazione Ireos - Centro Servizi Autogestiti per la Comunità Queer di Firenze, in collaborazione con Arcilesbica Firenze e Music Pool, con il contributo della Regione Toscana.