Louise Banks è un'esperta e studiosa di linguaggio chiamata a decifrare i messaggi di esseri enigmatici provenienti forse da altri mondi e di cui non si conoscono ancora le intenzioni. Chi abita le dodici astronavi a forma di guscio apparse improvvisamente in dodici angoli della Terra? I quesiti e le domande ossessionano la protagonista Louise, mentre visioni oniriche di un tempo non precisato offuscano la sua mente. L'incontro con gli eptapodi, i misteriosi enormi alieni dalle sembianze indecifrabili, porterà Louise a compiere un'importante scelta.

Il personaggio di Louise interpretato da Amy Adams è il nucleo intorno al quale la materia del film ruota. Donna sensibile, acuta e profonda, Louise si ritrova in un'inevitabile spirale temporale che cambierà per sempre la sua esistenza. Riuscendo a dialogare con gli alieni attraverso il loro linguaggio, la donna modifica il suo modo di costruire il pensiero che diventa simile ai logogrammi attraverso cui gli eptapodi si esprimono. Concentrico e infinito.

In occasione dell'uscita dell'home video di Arrival ci focalizzeremo sulla protagonista del film, Amy Adams, una clip degli extra è infatti dedicata proprio al suo personaggio, la linguista Louise Banks. Nell'intervista regista e produttori raccontano come la scelta della possibile protagonista sia stata unanime e immediata. Amy Adams incarna al meglio la donna determinata e dallo sguardo malinconico, una donna decisa a continuare pur conoscendo la verità. I contenuti speciali di Arrival, disponibile dal 10 maggio in Blu-ray(TM), DVD e 4K Ultra HD da Universal Pictures Home Entertainment Italia, tra le altro cose mostrano anche l'iter dell'ideazione sia degli alieni, che non hanno fattezze antropomorfiche né somigliano ad altri extraterrestri della storia del cinema, sia della simbologia del linguaggio. Il pensiero non lineare viene reso al massimo nelle figure simili a quella dell'uroboro, simbolo dell'eterno ritorno e motivo portante del film di Villeneuve. È proprio Louise Banks che viene risucchiata in questa vertigine e dovrà risolvere l'enigma di questo thriller fantascientifico.

Tra le attrici più richieste e versatili di questi ultimi anni, la Adams ci ha regalato diverse interpretazioni memorabili lavorando sempre con registi di fama mondiale. Ripercorriamo insieme cinque importanti ruoli in cinque diversi film.

Moglie del Maestro, Amy Adams interpreta Mary Sue Dodd, donna, madre e matrigna. Consigliera e ombra del capo dell'organizzazione La Causa, Mary Sue è spietata, affianca il potere e ne diventa avida.

Amy è la migliore amica di Thodore, uomo solo e introverso che si innamora del sistema operativo Samantha. Qui Amy Adams interpreta un ragazza un po' goffa, sfortunata in amore ma che cerca di dare dei buoni consigli alla persona di cui è segretamente innamorata. Amy qui è la ragazza della porta accanto.

Rossa fiammante, Amy Adams è Sydney Prosser, partner in crime del truffatore Irving Rosenfeld. Sydney è una donna seducente e scaltra, contesa in una serie di imbrogli e tradimenti. Il suo personaggio è passionale e maturo, sa quello che vuole e di chi fidarsi.

Margareth Ulbrich è un'artista sentimentale e naïf, i suoi quadri rappresentano bambini dagli occhi enormi. Quando conosce e sposa Walter Keane quest'ultimo spaccia le opere per sue, riscuotendo molto successo. Margareth troverà la forza di ribellarsi al marito e ottenere in seguito il riconoscimento che da sempre le era stato rubato.

Susan riceve dal suo ex marito il manoscritto del suo ultimo romanzo. Susan, addentrandosi tra le pagine di Nocturnal Animals, intraprende una profonda analisi dentro se stessa realizzando l'infelicità e il fallimento della sua vita. Susan è perciò metaforicamente la protagonista e la vittima delle vendicative pagine a lei dedicate.