In seconda serata alle 23:45 un dramma lucido, partecipe e sentito nella Barcellona degli emarginati. Con Javier Bardem e diretto dal premio Oscar Alejandro González Iñárritu.
Uxbal ha due figli, Ana e Mateo che ama profondamente e una moglie, Marambra, con la quale c'è un rapporto conflittuale che li spinge a separazioni e a tentativi di riappacificamento. Uxbal vive di manodopera clandestina che sopravvive ammassata in tuguri (i cinesi) o cerca di far crescere il proprio figlio in condizioni comunque estremamente precarie come l'africana Ige. Uxbal si trova a confronto con la morte anche di minorenni. Uxbal attende la morte, la sua. Uxbal ha un cancro che gli lascia poco da vivere.
Grazie al corpo/cinema di Javier Bardem Iñárritu si mette a nudo e ci costringe a 'guardare' il dolore, a sentirlo penetrare in noi, a condividerlo.
La città di cui percorriamo strade e vicoli è un organismo divorato, come quello del protagonista, da un cancro sociale che ha prodotto metastasi ovunque. Non c'è nulla di 'biutiful' se non forse, la speranza che cova nello sguardo di Mateo e in quella sua attesa di un viaggio premio sui Pirenei.
Biutiful andrà in onda stasera in prima serata alle 23:45 su Iris.