Missione Università Salento sito Soknopaiou Nesos, servono fondi
IL CAIRO, 2 DIC - Quasi due ore di macchina
separano le Piramidi di Giza da Soknopaiou Nesos, uno dei più i
portanti siti di epoca greco-romana in Egitto. Un luogo magico,
pieno di bellezza e mistero, situato sulla sponda occidentale
del Nilo nell'area situata a 2 km a nord della regione del
Fayyum.
Dal 2001, grazie alle concessioni del Supreme Council of
Antiquities, nel sito vi lavora una missione archeologica
italiana - una delle tante in Egitto - diretta da Mario Capasso,
ordinario di Papirologia, e da Paola Davoli, professore di
Egittologia nell'Università del Salento, ma solo dal 2003 si è
iniziato a scavare nella zona sacra. "È un sito difficile ma
che dà soddisfazioni ed il nostro lavoro è apprezzato a livello
nazionale ed internazionale. Ma l'aspetto che più ci preoccupa è
la ricerca di fondi data la situazione delle nostre università
ed il taglio dei fondi ministeriali. Ci troviamo un po' in
difficoltà per l'effettiva continuazione di questa impresa".
(ANSAmed)