Anche concerto per 50 anni da disastro
FIRENZE, 24 OTT - Mostra e concerto del Maggio, al
teatro dell'Opera, per i 50 anni dell'alluvione con cui l'Arno
annegò Firenze: così il teatro, che nel novembre del 1966,
nonostante i gravi danni, fu il primo ente a risorgere riaprendo
i battenti dopo meno di un mese, partecipa alle celebrazioni per
la ricorrenza del disastro. L'esposizione offrirà al pubblico
una raccolta di foto che mostrano i danni inferti dall'alluvione
al Teatro Comunale, allora casa del Maggio. Esposti i figurini,
con ancora i segni dell'acqua, di Georges Wakhévitch per "La
sposa sorteggiata" di Busoni, al Maggio nel 1966, e i costumi e
i gioielli di scena donati da Ebe Stignani. Due pareti della
sala saranno dedicate alla leggendaria serata del 27 novembre
che segnò la riapertura, dopo solo 23 giorni, del Comunale,
prima istituzione a risorgere dal disastro, con "L'Incoronazione
di Poppea" di Monteverdi. Proprio a ricordo di questa
'resurrezione', il 27 novembre il teatro aprirà le porte per un
concerto gratuito in ricordo di quella serata.
(ANSA)