Prima a festival con attori da laboratori di riabilitazione Cir
ROMA, 26 GIU - S'intitola Antigone in Exilium la
performance, in prima internazionale al Festival di Spoleto, e
poi a New York che mette in scena il tema dell'esilio e del
viaggio che migliaia di persone sono costrette ad affrontare per
raggiungere la salvezza. Il debutto non è casuale nel giorno in
cui si celebra la Giornata Internazionale a Sostegno delle
vittime di tortura perchè lo spettacolo, realizzato dal
Consiglio Italiano per i Rifugiati con La Mama Theater e il
supporto dell'ambasciata olandese a Roma vede nel coro un gruppo
di donne e uomini rifugiati in Italia , scelti tra coloro che
hanno partecipato in questi anni ai Laboratori di riabilitazione
psico-sociale attraverso il teatro che il CIR realizza nei
propri interventi di riabilitazione e cura dei sopravvissuti a
tortura. La regia è degli artisti colombiani Bernardo Rey e Nube
Sandoval, vincitori della prima edizione del Premio
internazionale 'Ellen Stewart'. L'opera rappresenta un'Antigone
contemporanea, interpretata da Nube Sandoval
(ANSA)