Si apre oggi il sipario sulla 72. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, in programma fino al 12 settembre sotto la direzione di Alberto Barbera, che quest'anno ha scelto di puntare sul cambio generazionale con molti registi esordienti. "La Mostra andrà a considerare i grandi cineasti, ma andrà anche ad osservare più da vicino i giovani registi" - ha dichiarato Barbera - "dando così un'importante possibilità ad alcuni degli elementi e dei soggetti candidati a diventare i cardini di una nuova costellazione nella storia del Cinema". Un'edizione particolarmente ricca di star e film attesissimi: 55 in tutto, di cui 21 in concorso. Si comincia stasera con il film d'apertura (fuori concorso) Everest diretto da Baltasar Kormákur e interpretato - tra gli altri - da Keira Knightley, Josh Brolin ed Emily Watson, tra i divi più attesi al festival. Tra gli ospiti di questa Mostra c'è grande attesa anche per Johnny Depp, che fa il suo ritorno a Venezia dopo un'assenza di otto anni con il film fuori concorso Black Mass di Scott Cooper, accompagnato dalla neosposa Amber Heard, protagonista con Eddie Redmayne del complesso film sul tema dell'appartenenza sessuale The Danish Girl.
Rispetto all'anno scorso, tra gli italiani troviamo un film in più in concorso. Quattro infatti i registi di casa nostra in competizione: Marco Bellocchio presenta Sangue del mio sangue, una coproduzione italo-franco-svizzera interpretata tra gli altri dal figlio Piergiorgio, da Alba Rohrwacher, Filippo Timi e Roberto Herlitzka; Luca Guadagnino dirige ancora una volta l'amica Tilda Swinton, insieme a Ralph Fiennes, Dakota Johnson e Corrado Guzzanti in A Bigger Splash; Giuseppe M. Gaudino costruisce attorno a Valeria Golino una complessa figura di donna in Per amor vostro; e infine l'esordiente Piero Messina, aiuto regista di Sorrentino, è in gara con L'attesa, con protagonista l'attrice francese Juliette Binoche.
Da menzionare anche i tre partecipanti italiani fuori concorso, Gianfranco Pannone col documentario L'esercito più piccolo del mondo, Franco Maresco con il documentario Gli uomini di questa città io non li conosco e, uno degli eventi del festival, il film postumo di Claudio Caligari, Non essere cattivo.

Tra i film del concorso, oltre agli italiani i più attesi sono sicuramente Francofonia del russo Aleksandr Sokurov (Leone d'oro nel 2011 con Faust) nel quale, attraversando il Louvre il regista si interroga sul valore e il significato dell'Arte; 11 Minutes del regista polacco Jerzy Skolimowski; Rabin, the Last Day dell'israeliano Amos Gitai, basato sull'uccisione del premier laburista Yitzhak Rabin per mano di un giovane della destra nazionalista ebraica; ma anche Remember, del canadese Atom Egoyan, che racconta il viaggio di un ottantenne affetto dal morbo di Alzheimer (Christopher Plummer) sulle orme dell'aguzzino nazista (Bruno Ganz) che settanta anni prima sterminò la sua famiglia.
A fare gli onori di casa stasera (e il 12 settembre) sarà la madrina Elisa Sednaoui, giovane modella e attrice italo-egiziana, mentre responsabili dei verdetti saranno i giurati guidati dal Presidente Alfonso Cuarón: tra loro lo scrittore, sceneggiatore e regista francese Emmanuel Carrère, il regista turco Nuri Bilge Ceylan, il polacco Pawel Pawlikowski, autore di Ida, premio Oscar per il miglior film straniero 2015; il regista italiano Francesco Munzi, in concorso l'anno scorso a Venezia con Anime nere, acclamato dalla critica e vincitore di 9 David di Donatello 2015; il regista taiwanese Hou Hsiao-hsien, recentemente premiato a Cannes per la regia con The Assassin; l'attrice tedesca Diane Kruger; la regista e sceneggiatrice britannica Lynne Ramsay, nominata ai Golden Globe e ai Bafta per il film ...e ora parliamo di Kevin (2011) e l'attrice statunitense Elizabeth Banks, recentemente esordiente nella regia con la commedia Pitch Perfect 2.

Per chi non potrà fisicamente essere al Lido, grazie a MYmovieslive e Repubblica.it da domani, giovedì 3 settembre, si inaugura inoltre - con Italian Gangsters di Renato De Maria - la Sala Web della 72. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica 2015, che quest'anno può contare su 15 lungometraggi in anteprima mondiale, di cui 12 della sezione Orizzonti e tre di Biennale College - Cinema. Dopo il grande successo delle edizioni precedenti, per il quarto anno l'innovativa Sala Web permette la visione online di film della selezione ufficiale della Mostra di Venezia, per cinque giorni a partire da quello in cui vengono presentati in prima mondiale al Lido. Fra i titoli disponibili online anche un altro film italiano molto atteso: Pecore in erba di Alberto Caviglia (domenica 6 settembre). La platea della Sala Web ha una capienza massima per ogni visione di 1000 posti. Per accedere ai film basterà attivare o avere già attivo un abbonamento su MYmovieslive.