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MILANO, 18 SET - Tuffo nel passato da Max Mara, che per
i prossimi caldi si ispira alle immagini di archivio di Anjelica
Huston della campagna del brand scattata al Grand Hotel Et de
Milan nel 1971. Da lì, nasce una collezione sofisticata, che non
lascia quasi mai la pelle scoperta giocando con le
sovrapposizioni: gli alti boots stampati si perdono sotto agli
abiti dritti in georgette plissè, e i trench in cavallino, anche
questi stampati, si appoggiano sulle ampie gonne in gabardine
matelassé. La figura è ben definita, con la vita segnata e le
spalle disegnate con decisione, mentre i colori, i materiali e
gli accessori (si indosseranno gli stivali anche in estate?)
suggeriscono un look vagamente autunnale, su una palette
discreta di beige e contrasti bianco/nero, fatti di stampe di
piccole rose e micro quadrati effetto pois.
La primavera si mostra poi sugli abiti leggeri con fiori effetto
acquerello. La collezione curata da Ian Griffiths, direttore
creativo che per l'azienda lavora da più di 25 anni, utilizza
per la prima volta l'alcantara, per piccoli blouson dal glam
militare, trench estivi e maxi gonne plissè. Ai piedi anche
sandali dai tacchi laccati, e sulla testa cappelli a maxi
cloche. In prima fila ad applaudire il defilè, c'era l'attrice
Amy Adams, che prima dello show ha visitato il backstage insieme
con Anna Wintour.(ANSA).
(ANSA)