Saranno otto giorni di grandi capolavori del cinema in versione restaurata alla XXVII edizione del Cinema Ritrovato, grazie alla collaborazione con i più importanti archivi e istituzioni internazionali e alla promozione della Cineteca di Bologna. Dal 29 giugno al 6 luglio, anteprime nazionali e mondiali attireranno a Bologna cinefili, appassionati, studiosi, critici e addetti ai lavori, per godere di uno spettacolo che richiede un intero anno di lavoro. L'inaugurazione, sabato 29, sarà affidata ad Alexander Payne, reduce dal successo a Cannes con Nebraska che regalerà una lezione di cinema (format quotidiano promosso dal Festival), dialogando con il direttore artistico del Cinema Ritrovato Peter von Bagh, al Cinema Lumière alle 14:45. Altra ospite d'eccezione è Joanna Lancaster, figlia dell'indimenticato Burt Lancaster, che il Festival celebrerà in occasione del centenario della sua nascita con la proiezione del restauro di The Swimmer - Un uomo a nudo (Frank Perry, 1968), domenica 30 alle ore 18.
Tra le proiezioni più attese, l'anteprima internazionale, mercoledì 3 luglio, del restauro di Roma città aperta di Roberto Rossellini e, direttamente da Cannes, il restauro di Hiroshima mon amour, esordio-manifesto di Alain Resnais, venerdì 5 luglio. Una menzione speciale per le retrospettive del cinema di due maestri: l'integrale restaurata dei film muti realizzati da Alfred Hitchcock tra il 1926 e il 1929 e 12 mediometraggi del biennio 1916-1917 firmati da Charlie Chaplin per la Mutual Film. E poi ancora, tra le numerose sezioni, un omaggio a Jerry Lewis, con la proiezione in sei parti del documentario Bonjour Mr.Lewis, la seconda parte della retrospettiva sul cinema giapponese anni Trenta iniziata nella passata edizione e la proiezione di otto film dell'immensa carriera di Vittorio De Sica, nell'anno in cui la Cineteca di Bologna ne ha ricordato la figura con una mostra all'Ara Pacis di Roma.