Un piccolo visitatore da un altro pianeta viene dimenticato sulla terra dalla nave spaziale con la quale è arrivato. Rimasto completamente solo a 3.000.000 anni luce da casa e terrorizzato, l'extraterrestre fa la conoscenza di un bambino che lo nasconde nella sua cameretta e lo protegge mentre tenta di trovare un modo di farlo tornare al suo paese prima che scienziati e agenti del governo lo scovino e portino via. Trent'anni sono passati da quando Steven Spielberg portava sul grande schermo E.T. L'extra-terrestre in cui per la prima volta venivano uniti più elementi in un tutto organico. Film per famiglie e allo stesso tempo racconto di fantascienza pieno di umorismo e cuore, l'epopea del piccolo alieno e del suo amico umano divenne in un solo colpo un classico assoluto della storia del cinema. E pensare che il primo studio al quale fu presentato lo bocciò definendolo "uno stupido film della Walt Disney". In occasione del 30simo anniversario, il film esce per la prima volta in Blu-ray in un'edizione che include anche il DVD e la Digital Copy ed è arricchita da tante ore di contenuti speciali, incluso il documentario inedito E.T. Journals: filmati inediti del backstage girati dal direttore della fotografia e vincitore del Premio Oscar® John Toll. Gli umani ringraziano.

Extraterrestri
Mentre il piccolo visitatore errante di Spielberg è una creatura piena di sentimenti che si è guadagnata la tenerezza di varie generazioni, non si può dire la stessa cosa degli alieni di La guerra dei mondi, diretto dallo stesso regista statunitense nel 2005. La cronaca quasi in tempo reale della disperata fuga del protagonista Ray (Tom Cruise) e della sua famiglia dal male assoluto ed extraterrestre è una delle storie del vastissimo catalogo Universal dedicato alla fantascienza e al fantasy, insieme a Cowboys & Aliens, Paul e L'uomo che cadde sulla terra, lo straordinario sci-fi d'autore interpretato da David Bowie (Saturn Award come miglior attore alla sua prima prova da protagonista) dove l'extraterrestre, al contrario di E.T., non potrà più tornare a casa.

Storie spaziali
Dallo spazio arrivano anche i Transformers di Michael Bay, i protagonisti della serie tv Battlestar Galactica e Bellus, la stella rossa di Quando i mondi si scontrano che nel 1951 minacciava di entrare nell'orbita terrestre e polverizzare il genere umano. Premiato con l'Oscar per i migliori effetti speciali, fu d'ispirazione per un altro titolo del catalogo Universal, Deep Impact, film catastrofico del 1998 diretto da Mimi Leder, la cui storia ricorda per certi aspetti il classico di Maté. E ancora, nello spazio si muovono a bordo della Enterprise i personaggi di Star Trek, opera che Universal presenta nella sua totalità - dalla serie televisiva alle undici produzioni cinematografiche - per i trekker più appassionati.

In un futuro lontano lontano
E per gli amanti della fantascienza ecco tre titoli Universal dedicati al genere che non possono mancare in una cineteca casalinga che si rispetti: L'esercito delle dodici scimmie di Terry Gilliam, I figli degli uomini di Alfonso Cuarón e 1997: Fuga da New York di John Carpenter. Esercito delle dodici scimmie è un'avventura originale ambientata nel futuro che si muove tra lucidità e follia, sogno e realtà, con una incredibile sceneggiatura e cast spettacolare. I figli degli uomini è un film nerissimo altamente consigliato non solo per gli appassionati del genere, ma per gli amanti del cinema in generale perché la società distopica che presenta altro non sembra che il lato oscuro, degradato, della società attuale. 1997: Fuga da New York è un cult che - prima di Blade Runner, Akira e Matrix - mette in scena un governo oppressivo, l'eliminazione della libertà individuale, l'antieroe nichilista e una società decadente impantanata nella povertà. Un must.

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