Advertisement
Festival di Roma: l'alto cinema, l'altra America

Sesti presenta il programma della sezione più sperimentale: Extra.
di Marianna Cappi

L'indipendenza della cultura americana

venerdì 8 ottobre 2010 - News

L'indipendenza della cultura americana
Mario Sesti presenta Extra – L'Altro Cinema e lo fa partendo dall'omaggio a Francesco Nuti, il documentario di Mario Canale Francesco Nuti... e vengo da lontano, presente nella nuova sezione "Spettacolo – Eventi Speciali", e ricordando la parabola di un artista che è passato dal massimo della popolarità alla crisi più profonda. Il resto del programma curato da Sesti segue, nella sua esposizione, due direttive fondamentali. La prima è l'esplorazione appassionata dell'indipendenza della cultura americana attraverso tre nomi: John Landis, Alexandre Rockwell (insieme ad Hal Hartley e a Jim Jarmusch il regista indipendente americano più importante degli anni 90) e Bruce Springsteen (del quale verranno mostrare delle immagini inedite mentre è al lavoro sulla creazione di un suo album). Landis, su tutti, ha mostrato come il cinema per raggiungere il mercato debba creare qualcosa di nuovo e sovversivo, e Extra vuole celebrare proprio questo: l'altra America, quel tipo di libertà, di coraggio e di personalità che hanno consentito all'industria di nutrirsi e di rinnovarsi. Con Landis e Rockwell, come da tradizione, sono previsti degli incontri aperti al pubblico, nel quale si ripercorrerà la loro filmografia e sarà possibile fare delle domande agli artisti. Alla serata con Alex Rockwell parteciperà anche un rappresentante dei 100 Autori, Gianfranco Giugni, per capire, al di là dei soliti lamenti, cosa vuol dire fare cinema indipendente oggi, anche in Italia.
La seconda direttiva riguarda invece la rappresentazione della sessualità femminile. Nel documentario che Extra condivide con il Focus sul Giappone Yoyochu in the Land of the Rising Sex il regista va appunto alla ricerca del fantasma del piacere femminile, ma molte sono anche le autrici donne che se ne occupano: nel coreano My Heart Beats una ricercatrice universitaria decide di diventare attrice di film porno, in The Woodmans, sulla fotografa Francesca Woodman, la rappresentazione perturbante del piacere femminile è al centro della scena, mentre in The Canal Street Madam ci si interroga sulla libertà di prostituirsi in una casa privata, a New Orleans, e nell'esordio francese Le sentiment de la chair i protagonisti per amarsi devono anche toccarsi gli organi interni, guardarli con una tac. Ma la vocazione di Extra è da sempre anche quella di sperimentare formati diversi. Per questo, vedremo i primi due corti 3D non narrativi girati in Italia da due registe donne, Anne Riitta Ciccone e Laura Bispuri; mentre in collaborazione con la rivista "Nero" vivremo un evento con i videomaker della Post Tv, creatori di video "tardopsichedelici" a "bassa fluorescenza".
Sesti continua la sua carrellata segnalando con orgoglio la presenza in concorso di un documentario di Gianni Celati, scrittore che ha passato molto tempo in un villaggio africano e per la prima volta fa capire come si vive in quei luoghi, quali sono i rapporti tra i vicini, i rituali, un po' come avevano già fatto Moravia e Pasolini, anni fa.
Il Premio Enel Cuore riconoscerà il miglior documentario sociale, grazie ad una giuria composta, tra gli altri, da Carlo Feltrinelli e Curzio Maltese, mentre il premio Cinema Doc segnalerà il miglior documentario italiano e lo farà poi circuitare per le sale del Lazio e non solo.
Al duetto annunciato di Margherita Buy e Silvio Orlando, Sesti aggiunge oggi a sorpresa quello di De Cataldo con Salvatores, che sarà tutto dedicato alla giustizia, con la possibilità da parte del pubblico di fare delle domande. Alcuni di questi eventi verranno probabilmente replicati nelle sedi dell'Ambasciata Americana, che ha aiutato molto il festival in questi anni.
E c'è attesa anche per The People vs George Lucas di Alexadre O. Philippe, che affronta il fenomeno per cui nel corso degli anni l'oceano di appassionati di Guerre Stellari è giunto a maturare un sentimento di rancore verso il creatore della serie. Molto divertente, dimostra anche l'evoluzione della formula documentario, presentandosi come una vera e propria commedia.
Per chiudere, in collaborazione con l'Archivio Home Movies di Bologna, i curatori di Extra hanno deciso di far precedere i documentari in concorso da alcuni brevissimi diari personali, solo apparentemente privi di una grammatica cinematografica, e invece più simili a dei dialetti, con una loro precisa grammatica.

Gallery


{{PaginaCaricata()}}

Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati