Salvatores e Ammaniti insieme per Io non ho paura
Chi ama le commedie rosa troverà piacevole Tutta colpa dell'amore (Rai2, 21.05), diretta da un regista che ha fatto delle risate il suo fiore all'occhiello: Hitch, Tutti pazzi per l'oro e Il cacciatore di ex sono gli ultimi lavori dell'americano Andy Tennant. La protagonista è una Reese Witherspoon stilista newyorchese in carriera, tanto desiderabile da conquistare il cuore dello scapolo d'oro della Grande Mela: e chi meglio del dottor rubacuori di Grey's Anatomy poteva rivestire i panni dell'ambito Andrew? Patrick Dempsey è qui ancora sconosciuto al grande pubblico, che lo apprezzerà a partire dal 2005, anno della prima stagione della popolare serie medica.
Dall'amore a New York ci trasferiamo nella torrida campagna pugliese con Gabriele Salvatores e il suo undicesimo lungometraggio, Io non ho paura (Rete 4, 21.10). La base per il film è l'omonimo romanzo bestseller firmato nel 2001 da Niccolò Ammaniti, che ha prestato la sua opera anche alla versione da cinema collaborando alla sceneggiatura del film insieme a Francesca Marciano. Regista e scrittore sono tornati a collaborare a sette anni di distanza tramite la dolorosa storia di Come Dio comanda, diretto da Salvatores a partire dalle pagine dell'omonimo romanzo di Ammaniti. Si segnala la luminosa fotografia di Italo Petriccione, fatta di campagne assolate alternate a interni oscuri e giustamente premiata ai David di Donatello del 2004.
Prosegue il viaggio in giro per il mondo e arriviamo al Giappone di Zatôichi (Canale 5, 21.10) e del suo autore, il maestro cineasta Takeshi Kitano, celebre per Sonatine e Hana-Bi e recentemente passato da Cannes con il violentissimo Outrage. Il titolo della pellicola viene dal suo protagonista, un massaggiatore cieco che vaga di paese in paese guadagnandosi da vivere giocando d'azzardo e facendo massaggi; ma sotto un'apparenza così lineare nasconde un'impareggiabile abilità nel maneggiare la katana, la celebre spada dei samurai. Il film è ritenuto dai più un capolavoro e a Venezia non hanno mancato di riconoscere il talento di Kitano, conferendogli ben due premi prestigiosi come il Leone d'Argento e il Premio Speciale per la regia.
Infine un film del 2005 rimasto due anni senza una distribuzione e poi uscito per l'Istituto Luce nel febbraio 2007 e riproposto anche da Nanni Moretti nella sua sala romana: è Apnea (Raimovie, 21.00), il riuscito lungometraggio d'esordio del documentarista Roberto Dordit. Claudio Santamaria porta in vita la storia di Paolo, giornalista sportivo ed ex schermidore che in seguito alla morte di un caro amico inizia a dubitare della limpidezza della vita del defunto e ad indagare su zone d'ombra che non lo convincono.
Nei prossimi giorni arrivano l'avventuroso action francese Il patto dei lupi, protagonisti i coniugi Vincent Cassel e Monica Bellucci, l'animazione in salsa sci-fi Alieni in soffitta e il tesissimo thriller in prima visione Chiamata da uno sconosciuto.