A Roma dal 5 al 10 luglio
Per il quarto anno consecutivo, in concomitanza con l'inizio dell'estate e la pausa televisiva, un festival che è cresciuto negli anni e che è diventato un appuntamento fondamentale per tutti gli operatori delle fiction sia italiani sia internazionali. Si svolgerà dal 5 al 10 luglio il Roma Fiction Fest che quest'anno diventa ancora più importante per contenuti (ci si occuperà anche di doppiaggio e montaggio), partecipazioni, eventi e anteprime, nei noti ambienti dell'Auditorium Conciliazione, il Multisala Adriano, l'Università Lumsa e, da quest'anno anche nel Villaggio della Fiction (nella splendida cornice dei giardini di Castel Sant'Angelo), dove Mediaset Premium sarà presente con attività di promozione, comunicazione e intrattenimento. A presentare la conferenza stampa, Francesco Gesualdi, presidente del RFF, ma anche della Fondazione Rossellini, che ha lo scopo di favorire lo sviluppo dell'industria degli audiovisivi, di qui il festival romano è parte importante. Un festival che è nato per colmare un vuoto, una scarsa attenzione alla fiction televisiva che, invece, negli ultimi dieci anni è stata il motore dell'industria. Grazie alla fiction, si sono generati tanti posti di lavoro e si è ricominciato a parlare del nostro paese, ma anche dei grandi protagonisti della nostra storia, ha fatto notare il presidente Gesualdi. Un festival che si occupa di artisti e produttori, che diventa occasione per avvicinare il grande pubblico all'arte televisiva in maniera accessibile. A sostenere l'iniziativa culturale, prima tra tutti, la Camera di Commercio (che quest'anno ha indetto il concorso My Rome), l'APT (Associazione Produttori Televisivi) fin dall'inizio affianco al RFF, assente invece la Regione Lazio che ha ancora al vaglio il festival, anche se ci si augura possa in futuro comprenderne l'importanza.

I primi titoli
Ad aprire l'edizione un'anteprima mondiale ovvero un episodio pilota di una serie non ancora trasmessa negli States: Body of proof diretto da Nelson McCormick. Tra le anteprime, che saranno regolarmente trasmesse all'Auditorium Conciliazione, Il sorteggio, film per la tv di Giacomo Campiotti e interpretato da Beppe Fiorello, Giorgio Faletti, Gioia Spaziani; Le ragazze dello swing di Maurizio Zaccaro che vede Andrea Osvart, Lotte Verbeek ed Elise Schaap interpretare tre sorelle olandesi; Il peccato e la vergogna, film per la tv diretto da Luigi Parisi e Alessio Inturri con Gabriel Garko e Manuela Arcuri. Il programma della multisala Adriano vedrà tre categorie in concorso: Tv Drama, Tv Comedy, Tv Factual, insieme alle sezioni collaterali. Ancora una volta al centro della narrazione seriale è la famiglia, rivisitata e raccontata in tutte le sue accezioni, dalle più tradizionali alle più bizzarre. Un altro tema centrale della IV edizione sarà il racconto della realtà, attraverso storie e i protagonisti del passato recente di alcune nazioni. Vedremo poi il concorso della fiction italiana edita, le cui visioni, quest'anno, saranno offerte al pubblico alla presenza del cast, per ripercorrere la stagione televisiva appena conclusa. Tra gli ospiti più importanti, Sebastian Koch per Seawolf di Mike Barker; Erica Christensen del family drama Parenthood. A presentare Treme di Agnieszka Holland, il toccante serial drama ambientato nella New Orleans post uragano Katrina, saranno i due protagonisti Wendell Pierce e Khandy Alexander, quest'ultima anche tra gli interpreti di un episodio inedito di Csi: Miami ed infine il celebre Andy Garcia. Il festival, quest'anno, premierà Claudia Mori con il premio speciale per l'impegno produttivo e l'ABC Studios, che da anni porta nelle reti di tutto il mondo serie di grande successo come Lost, Alias e Grey's Anatomy. Da sottolineare anche l'appuntamento con il mercato con i RomaTvScreenings, panoramica sulla migliore produzione seriale italiana edita; i RomaTvPitching con la visione, in anteprima, dei progetti in via di sviluppo e il nuovo Doing Business With..., una serie di incontri che daranno agli esperti la possibilità di condividere informazioni del settore industriale.

Un festival di avvenimenti nazional-popolari
Direttore artistico è sempre Steve Della Casa che sottolinea come questo sia un festival non alla stregua di serate di gala, ma di avvenimenti nazional-popolari come lo è la televisione del resto. Due le importanti iniziative proposte dal festival: il suo rinnovato impegno nell'accessibilità per i disabili sensoriali (le proiezioni si svolgeranno alla sala 10 del Multisala Adriano) e, per la prima volta quest'anno, interpreti LIS saranno a disposizione per accogliere e informare le persone sorde; e, inoltre, l'iniziativa "Un gol per l'Africa", una raccolta di fondi promossa dalla Federazione Giuoco Calcio in occasione dei Mondiali del Sudafrica il cui testimonial sarà il ct Marcello Lippi, affiancato da Lino Banfi, ambasciatore UNICEF, e Giobbe Covatta, testimonial storico di AMREF. Tante le novità, soprattutto in ambito musicale con una sezione interamente dedicata alla musica, tra cui spicca My friend Michael Jackson, ma anche prodotti dedicati ai Rolling Stones e ai Coldplay. Ospiti speciali della presentazione: la madrina, l'attrice Veronica Pivetti, che ha confessato di "vivere di fiction", non solo perché le interpreta, ma anche perché ne è un'assidua telespettatrice, che ha anche espresso il timore, condiviso dai presenti, per questo momento difficile in ambito culturale (per la questione RAI); e l'attore LL Cool J, protagonista di NCIS: Los Angeles, che si è mostrato sorpreso e colpito dalla produzione televisiva italiana che segue da Los Angeles. Tante, quindi, le novità e le iniziative da scoprire al Roma Fiction Fest!